Siamo arrivati alla nona tornata di voti per il Bloody Mary Award 2009, il premio che ThrillerCafe assegna al miglior romanzo di genere giallo/thriller/noir in base ai voti di una giuria di esperti: scrittori, editor, giornalisti e webmaster.
Oggi abbiamo i voti attribuiti da:
– Barbara Baraldi (in alto a destra)
– Alberto Custerlina (in basso a destra)
– Alessandra Buccheri (in basso a sinistra)

Barbara Baraldi ha cominciato la sua ascesa nel gotha del giallo con la vittoria al XXXIII Gran Giallo di Cattolica. Ha pubblicato quindi due romanzi per PerdisaPop (il più recente è La casa di Amelia) e altrettanti volumi per Il Giallo Mondadori, il secondo dei quali, dal titolo Bambole Pericolose, uscirà nel corso del 2010.
Ha votato per:

1. La ragazza della porta accanto, di Jack Ketchum, Gargoyle (finalmente in Italia un romanzo dalla forza devastante. Scrittura asciutta, tagliente. Primissimo piano sulla malvagità umana, tematica affrontata con un approfondimento psicologico che esula dal “genere” e proietta Ketchum tra i più grandi scrittori viventi)
2. I cariolanti, di Sasha Naspini, Elliot (Feroce e selvatico, un libro che non può lasciare indifferenti)
3. Killshot, di Elmore Leonard, Einaudi (straordinaria e pulitissima nuova traduzione di un grande romanzo)

Alberto Custerlina ha pubblicato Balkan bang! per Perdisa Pop, appena ripubblicato anche da Mondadori su Segretissimo. Il suo nuovo lavoro uscirà a fine maggio per Baldini Castoldi Dalai e (forse) s’intitolerà Mano Nera.
Ha votato per:

1. Pietrafredda, di Stefano di Marino, Perdisa Pop (Per essere uscito dai canoni della spy story ed essersi infilato in atmosfere noir francesi ottenendo un risultato strepitoso).
2. Rue de la Cloche, di Serge Quadruppani, Marsilio (Per l’intreccio ingegnoso, lo spirito di denuncia e lo stile sempre brillante).
3. Killshot, di Elmore Leonard, Einaudi (Scoppiettante e divertente, come sempre).

Alessandra Buccheri è la curatrice del noto blog dedicato al giallo, al noir e al thriller, L’AngoloNero. Ha collaborato con Il falcone maltese e recentemente ha contribuito alla stesura del Dizionario Atipico del giallo 2009 e 2010.
Ha votato per:

1. Io ti perdono, di Elisabetta Bucciarelli, Kowalski (per l’approfondita psicologia dei personaggi e per l’attenzione che dedica allo stile e alla scrittura)
2. Il suggeritore, di Donato Carrisi, Longanesi (per la costruzione di un thriller “all’americana” convincente e avvincente)
3. Settanta, di Simone Sarasso, Marsilio (per l’efficace intento di tenere viva la memoria storica sui recenti anni bui della Repubblica in modo non serioso)

L’appuntamento con i prossimi voti è a domani: volete essere sicuri di non perderveli? Iscrivetevi gratuitamente alla nostra newsletter!

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1638 articoli: