Quarta tornata di voti per il Bloody Mary Award 2009, il premio che ThrillerCafe assegna al miglior romanzo di genere giallo/thriller/noir in base ai voti di una giuria di esperti: scrittori, editor, giornalisti e webmaster.
Oggi pubblichiamo le preferenze di:
– Angelo Marenzana (nella foto in alto a destra)
– Grazia Verasani (nella foto in basso a destra)
– Paola Pioppi (nella foto in basso a sinistra)

Angelo Marenzana è autore dei romanzi Legami di morte e Buchi neri nel cielo. Ha scelto tre titoli legati tra loro da una caratteristica: l’atmosfera.

1. I sei sospetti, di Vikas Swarup, Guanda (un viaggio tra le atmosfere dell’India per dipanare un mistero che si attorciglia nelle storie individuali dei sei personaggi principali)
2. Budapest noir, di Vilmos Kondor, Edizioni E/O (ambientato nell’affascinante Budapest del 1936, periodo magico contraddistinto da misteri internazionali, interessi finanziari e vizi che mettono in pericolo l'”ordine morale”).
3. Repetita, di Marilù Oliva, Alberto Perdisa Editore (romanzo tutto italiano dove l’atmosfera nasce dal “male” espresso dal suo protagonista nel corso di una lunga seduta psicanalitica, alternata all’azione in cui il male prende forma).

Grazia Verasani è un’artista che ha mosso i primi passi a teatro per diventare successivamente scrittrice. Esplosa con il successo Quo vadis, baby?, il suo ultimo libro s’intitola Di tutti e di nessuno, edito da Kowalski/Feltrinelli.
Ha votato per:

1. Laura, di Vera Caspary, Polillo editore (da cui fu tratto un bellissimo film di Otto Preminger con Gene Tierney. Un classico che merita di essere riscoperto e il primo mistery di questa scrittrice che lavorò molto per il cinema).
2. Riflessi in un occhio d’oro, di Carson McCullers, Einaudi (Un noir che scava nei sentimenti più irrequieti)
3. La regina dei castelli di carta, di Stieg Larsson, Marsilio (per la spendida invenzione di un personaggio come Lisbeth Salander)

Paola Pioppi fa parte del comitato di gestione che ha istituito il Premio Azzeccagarbugli ed è organizzatrice ogni anno del noto Festival culturale di narrativa dedicato a giallo e noir La passione per il delitto.
Ha espresso queste preferenze:

1. Io ti perdono, di Elisabetta Bucciarelli, Kowalski
2. La maledetta, Marc Pastor, Giano
3. Vite bruciate, Dominique Manotti, Marco Tropea

L’appuntamento con i prossimi voti è a domani: volete essere sicuri di non perderveli? Iscrivetevi gratuitamente alla nostra newsletter!

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1638 articoli: