Bloody Mary Award 2010: i voti di Forte, Ingrosso, Geraci

Continuano senza sosta le votazioni per il Bloody Mary Award 2010, il premio simbolico che Thriller Café attribuisce al miglior romanzo giallo/thriller/noir dell’anno secondo una giuria di esperti. Oggi a votare sono:
– Franco Forte (in alto a destra)
– Lucia Tilde Ingrosso (in basso a sinistra)
– Dario Geraci (in basso a destra)

Franco Forte è scrittore, traduttore, consulente e direttore editoriale di Delos Books. Ha pubblicato diversi romanzi spaziando in numerosi generi. Tra le sue ultime pubblicazioni, il romanzo storico I Bastioni del Coraggio (Mondadori).
Ha votato per:

– “L’isola della follia“, Douglas Preston e Lincoln Child (Rizzoli), in cui torna la coppia Pendergast e Vicent D’Agosta che mi aveva già entusiasmato con altri romanzi, soprattutto il magnifico “Relic”.
– “Scrivere Crime Story“, Delos Books
(traduzione di uno dei più bei manuali su come si scrivono thriller, gialli e polizieschi, a cura di Sue Grafton, e che raccoglie articoli, trucchi e suggerimenti scritti dagli autori della Mystery Writers Association of America, fra cui pezzi da novanta come Michael Connelly, Lawrence Block, Tess Gerritsen e la stessa Sue Grafton).
– “Killzone“, Alan D. Altieri, TEA
(un sorprendente concentrato di scrittura “nera” e personaggi al limite dell’autodistruzione, per grattare sotto la pelle del mondo e scoprire l’altra faccia della nostra anima).

Lucia Tilde Ingrosso è giornalista, scrittrice e saggista. Ha pubblicato diversi romanzi con protagonista il commissario Sebastiano Rizzo, dalla cui serie verrà tratta una fiction. La sua opera più recente s’intitola Uomo giusto cercasi (Piemme).
Ha votato per:
– “L’uomo di neve“, Jo Nesbo, Piemme
(Un gran bel thriller, ben scritto e ben condotto, quasi perfetto nel suo genere. Con qualche inverosimiglianza, male necessario se si vogliono colpi di scena clamorosi)
– “Le perfezioni provvisorie“, Gianrico Carofiglio, Sellerio
(Il ritorno dell’avvocato Guerrieri non delude. Il personaggio è accattivante e la vicenda tiene.)
– “Lacrime di coccodrillo“, Valeria Corciolani, Mondadori
(Stile brioso, plot originale e struttura originale (la narrazione di ogni capitolo inizia col numero del capitolo stesso).

Dario Geraci è saggista, scrittore, traduttore, regista e sceneggiatore di cortometraggi. Ha collaborato con M – La rivista del mistero ed è responsabile del sito della storica collana “Il Giallo Mondadori” e consulente editoriale per la medesima casa editrice.
Ha votato per:
– “Operazione Atlanta“, Hugues Pagan, Meridiano Zero
– “Il vento del Texas“, James Reasoner, Meridiano Zero
– “Sarei dovuto restare a casa“, Horace McCoy, BUR

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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