Sellerio ha pubblicato recentemente un nuovo romanzo di Giampaolo Simi, Come una famiglia, che segue a un anno di distanza il suo La ragazza sbagliata e rimette in campo come protagonista Dario Corbo, che avevamo conosciuto appunto nel precedente titolo.
E Giampaolo Simi sembra crescere sempre di più proprio grazie a questo personaggio, che è la sua più efficace lente attraverso la quale leggere la contemporaneità e la società italiana. Una società che non sembra passarsela al meglio così come, nel micro, non se la passerà bene Dario Corbo in Come una famiglia.
E se ne La ragazza sbagliata a finire sotto questa lente era il rapporto di coppia, in Come una famiglia, lo si intuisce già dal titolo, a essere dissezionato è il rapporto fra genitori e figli, attraverso una crisi devastante che rischia di frantumare ogni certezza.
Gli ultimi anni sono stati particolarmente favorevoli a Simi che, attivo e sulla breccia da più di un ventennio, sembra aver trovato in Sellerio la dimensione più adeguata ed efficace per la sua scrittura, e non sono mancati premi e riconoscimenti a sottolineare l’ottimo periodo di forma.
Cosa resta di noi ha infatti ottenuto il Premio Scerbanenco – La Stampa nel 2015, e La ragazza sbagliata si è aggiudicato recentemente il Premio Letterario Chianti, nel maggio 2018.
Se a separare i suoi due ultimi romanzi c’è solo un anno editoriale, per quanto riguarda il tempo narrativo sono passati alcuni anni in più: Dario e Giulia sono separati, lui lavora alla Fondazione creata da Nora Beckford, a tenerli in qualche modo ancora uniti c’è il figlio Luca, nel bene e nel male.
Diamo uno sguardo alla trama di Come una famiglia.
Luca Corbo non ha ancora compiuto diciotto anni e si trova già di fronte la più grande opportunità della sua vita, la possibilità di diventare un calciatore professionista. È cresciuto in una bolla protettiva composta dagli affetti, cure e attenzioni dei suoi genitori, Dario e Giulia, che lo hanno sempre incoraggiato a seguire la sua vocazione, ed è circondato da amici simili a lui come mentalità e aspirazioni.
Alcuni procuratori lo hanno notato e ora tocca a lui fare la scelta che darà forma al suo futuro. Ma oltre alle scelte consapevoli, ci sono anche le azioni meno meditate che sono in grado di condizionare la vita di tutti noi, e un’azione terribile e imperdonabile potrebbe stroncargli sul nascere la carriera calcistica.
Dario, separato da Giulia, lavora da qualche tempo presso la Fondazione di Nora Beckford, che cura l’opera e la memoria del padre artista: sembra aver ormai seppellito nel passato la sua, di carriera, quella di giornalista, ma dovrà rispolverare certo intuito e curiosità per riflettere al meglio su quel che sta accadendo a suo figlio.
Perché Luca è nella stanza d’albergo dove pernottava con la squadra e dei poliziotti stanno frugando fra le sue cose. L’accusa è grave: una ragazza è al pronto soccorso con il volto tumefatto e sfigurato, asserisce di aver conosciuto un ragazzo in discoteca e di essere stata quindi portata in spiaggia, dove è stata stuprata e picchiata. Il ragazzo ha detto di chiamarsi Luca e di giocare a calcio.
Dario si trova di fronte al suo più grande fallimento: dopo il licenziamento dal giornale e dopo la fine del matrimonio, potrebbe aver fallito come genitore. Dovrà fare chiarezza, esaminare con cura sia le sue emozioni che i fatti, sperando che in suo figlio non si nasconda una creatura feroce.
Giampaolo Simi è al momento impegnato nel tour promozionale di Come una famiglia: vi ricordiamo alcune delle prossime date, invitandovi a consultare il suo blog ufficiale per ulteriori aggiornamenti.
19 luglio, ore 21 – Bagno Le Palme, a cura della Libreria Nuova Avventura, a Marina di Carrara.
20 luglio, ore 21 – Chiostro Casa delle Culture e della Musica, per Velletri Libris. Con Francesco Recami, a Velletri.
27 luglio, ore 21 – Incontro con i lettori al Bagno Arcobaleno, a Fiumaretta.
28 luglio, ore 21 – Rassegna Abanolibri. Piazza dell’Hotel Orologio ad Abano Terme.
29 luglio, ore 18 – Festival CesenaticoNoir. Con Luca Crovi e Federica Fantozzi, a Cesenatico.
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Articolo protocollato da Elvezio Sciallis
Elvezio Sciallis è stato uno dei più attenti e profondi conoscitori di narrativa e cinema di genere horror. Ha collaborato per molti anni con La Tela Nera e con Thriller Café prima della sua tragica scomparsa nel maggio 2019.Elvezio Sciallis ha scritto 243 articoli: visita la sua pagina.
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