Dannati - Glenn Cooper, nuovo romanzoL’Italia è il primo mercato per Glenn Cooper e l’uscita di Dannati, il suo nuovo romanzo, non è certo notizia che possiamo tacere, benché in questo libro l’autore statunitense trascenda abbondantemente i confini del thriller per regalare ai lettori una storia ambientata in gran parte all’Inferno.
Una storia in cui “Il trono di spade incontra Dante”, per dirla con le stesse parole usate da Cooper in un’intervista rilasciata a Panorama.
La trama vede protagonista John, che si addentra nel mondo chiamato Oltre per ritrovare la sua Emily. Oltre è un mondo apparentemente simile al nostro ma profondamente diverso. C’è chi è lì da secoli e non si cura più ormai delle nubi che oscurano il sole in maniera perenne, né della tetra atmosfera che sovrasta ogni cosa. Sono morti, e sono stati condannati per l’eternità. Alcuni di loro hanno lasciato un segno nella Storia – tiranni sanguinari, sovrani spietati, criminali di guerra – altri hanno condotto un’esistenza ignorata dai più ma si sono macchiati di colpe incancellabili. Assieme, sono confinati lì, nell’Oltre.
Non John Camp, però. John è “vivo” ed è giunto fin lì per salvare la donna che ama, Emily Loughty, scomparsa nel nulla dopo un azzardato esperimento di fisica delle particelle. John per trovarla ha fatto lo stesso: si è posizionato nel punto esatto in cui lei era sparita e… un attimo dopo si è trovato in Oltre. Ora deve fronteggiare il Male assoluto per ritrovare la sua Emily e riportarla indietro. Ma ha poco tempo per farlo, e se fallirà entrambi resteranno per sempre prigionieri nella terra dei Dannati…

Per ammissione dell’autore, la storia – che si muove in diverse epoche storiche – è troppo lunga per un solo volume e Dannati è solo il primo di una serie, i cui titoli successivi per ora non sono stati decisi.
Cooper, intanto, sarà in Italia dal 25 (giorno di uscita ufficiale) al 29 settembre per presentare il romanzo; le tappe del tour sono le seguenti:

  • Milano – 25 settembre – Mondadori Multicenter di Piazza Duomo – ore 18:30
  • Firenze – 26 settembre – Libreria IBS di via de’ Cerretani 16R – ore 18
  • Roma – 27 settembre – Libreria Nuova Europa presso il Centro Commerciale I Granai all’EUR – ore 12
  • Napoli – 28 settembre – Libreria Feltrinelli di via Santa Caterina a Chiaia – ore 18
  • Lecce – 29 settembre – Libreria Liberrima di Corte di Cicala 1 – ore 18

Tratto dal sito di Glenn Cooper, vi proponiamo l’incipit di Dannati (pdf scaricabile qui)

Emily sentì un rumore di passi alle proprie spalle. Prima di affrontare la minaccia, tese i muscoli, prese fiato ed espirò con forza. Quando si voltò, vide un uomo armato di coltello.
Sin dall’infanzia, le avevano insegnato a fuggire di fronte al pericolo, ma in quel momento non aveva scelta. L’aggressore, ormai a meno di cinquanta centimetri di distanza, stava per affondare il colpo.
L’addestramento la fece agire d’istinto. Deviò la traiettoria dell’arma con un secco movimento laterale del braccio sinistro, colpì l’aggressore alla gola con la base del palmo della mano destra e gli sferrò un calcio all’inguine.
Quando l’uomo si accartocciò a terra, con un altro calcio Emily fece volare via il coltello che lui ancora stringeva nella mano.
Solo allora scappò.
La stanza riecheggiò di applausi e urla di approvazione.
«E’ cosi che si fa, signore e signori. Questo e il krav maga », disse John Camp, alzando la voce roca per farsi sentire in quel baccano.
«Ottimo lavoro, dottoressa Loughty. Avete visto come si è difesa e ha contrattaccato allo stesso tempo? E’ questo che dovete imparare a fare.»
Emily accettò con un inchino gli elogi e sorrise quando John le diede una pacca discreta sul sedere. Poi prese posto tra gli altri allievi, mentre l’istruttore si sistemava l’imbottitura protettiva per la dimostrazione successiva.
Alla fine della lezione, i presenti raccolsero le proprie cose e uscirono ordinatamente dalla palestra. Emily se la prese comoda e, quando tutti se ne furono andati, John le cinse la vita con un braccio.
«Avrei potuto batterti », disse lei, quando le loro labbra si staccarono.
«Grazie per non avermi fatto ingoiare le palle con quel calcio.»
«Mmm. Vedo che l’aria inglese ti sta trasformando in un vero Lord…»
«Sono uno che si adatta in fretta.»
Erano una bella coppia. John, più alto di lei di una trentina di centimetri, era di carnagione scura, aveva occhi color nocciola e corti capelli castani. Emily era una bionda naturale dagli occhi azzurri, con un lieve accento e la testardaggine ereditati dal padre scozzese, mentre la carnagione chiara e l’imperturbabilità venivano dalla madre svedese. John, invece, era americano al cento per cento. Erano entrambi in perfetta forma. John, che svolgeva un lavoro impegnativo, aveva un fisico invidiabile per un quarantatreenne. Emily, che di anni ne aveva trentasette e faceva un lavoro sedentario, doveva impegnarsi per restare in forma, e proprio per quel motivo frequentava il corso di autodifesa israeliana.

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Dannati
  • Cooper, Glenn (Autore)

Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1638 articoli: