La festa - Camilla Ceder

La festa - Camilla Ceder La festa, edito da Piemme, è il romanzo d’esordio di Camilla Ceder. Nata nel 1976, la Ceder ha alle spalle studi di psicologia e scienze sociali; La festa è il suo primo romanzo e sarà seguito da un thriller con lo stesso protagonista intitolato Babylon.
Thriller che arriva in Italia dopo un percorso di successo in diversi Paesi d’Europa, ha come protagonista un personaggio che in poco tempo ha conquistato il cuore di tantissimi lettori svedesi: il commissario Christian Tell, un uomo dedito al lavoro in maniera quasi maniacale: da quando è stato lasciato dalla fidanzata storica è diventato freddo e impassibile, l’uomo perfetto per coordinare indagini riguardanti atroci omicidi.
Atroci omicidi come quelli di due uomini che in una fredda giornata di dicembre vengono trovati nelle campagne di Göteborg a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. Sono morti nello stesso modo: finiti a colpi di fucile e sfigurati da un fuoristrada che ha fatto scempio dei loro corpi.
Tra le due vittime non sembra esserci alcun tipo di legame: Tell si trova a brancolare nel buio, affrontando una delle indagini più intricate della sua carriera. Ad aiutarlo in questo percorso arriva Seja Lundberg, giornalista di nera che riesce anche a sciogliere gran parte della corazza che lui si era creato attorno a lui dopo l’abbandono da parte della ex.
Assieme Seja e Christian approfondiscono l’inquietante quadro e arrivano a scoprire che i due delitti sui quali indagano sono stati preceduti da un altro efferato omicidio, molti anni prima, con un cadavere ritrovato nella medesima zona boschiva…

Con La festa Camilla Ceder propone ai lettori un thriller di buona qualità, caratterizzato da una trama ben costruita ma anche di quella potenza evocativa che caratterizza le location dell’Europa scandinava, che suggestive e inquietanti nel medesimo tempo hanno fatto la fortuna di tanti colleghi scrittori del Nord. Accadrà lo stesso a lei? Crediamo in tono minore, ma tra qualche mese sicuramente ne sapremo di più.