flashfire - richard starkAlla riscoperta di opere che i lettori che da poco si sono avvicinati al giallo e derivati potrebbero non conoscere, oggi al Thriller Café rispolveriamo un brillante romanzo di Richard Stark con protagonista il criminale Parker; il titolo è Flashfire – Fuoco a volontà.

Si tratta di un libro che si legge in un lampo, semmai quello eruttato dalla canna di una pistola, per restare in tema col titolo. Agile nelle dimensioni e nella scrittura, Flashfire è un romanzo capace di tenere il lettore incollato alle pagine facendo leva su quelle piccole pulsioni da malviventi che, chi più chi meno, tutti proviamo. Parker è un personaggio scorretto: è un criminale, uno che ruba, che ammazza. Non dovremmo essere dalla sua parte. Eppure lo siamo. Forse perché in un mondo sempre più corrotto e disonesto, almeno lui non si ammanta di finto buonismo: peggio un malfattore dichiarato e con una propria “etica”, o un manager che dietro la sua aria rispettabile nasconde un’anima da serpente? Certamente il secondo. Parker in fondo incarna un po’ le nostre segrete voglie di rivalsa nei confronti del marcio che ci vediamo intorno. Grazie alle sue gesta, assaporiamo il brivido di cambiare le regole per qualche ora e possiamo immaginare così di farla pagare al capoufficio tiranno, al politicante colluso, al medico evasore; per questo, Parker ci è simpatico.
Con questo eroe negativo, Donald Westlake – firmandosi Richard Stark – ha infranto quella legge non scritta degli anni 60 che voleva i cattivi perdenti e i colpi tentati finire sempre male. Il tempo, oltre 50 anni sono passati da allora, lo ha consacrato a icona del “caper”, un genere più vivo che mai, al cinema (Ocean’s eleven, Inside man) come in letteratura (lo stesso Micheal Connelly con Vuoto di luna ha lasciato da parte il punto di vista dei poliziotti per narrare con quello del criminale).
Se non avete familiarità con questo tipo di romanzi direi che forse è un buon momento per provarli, e le avventure di Parker sono sicuramente il miglior modo per iniziare.
Che una volta tanto il crimine paghi, anche per chi s’ingegnava a scriverlo…

Vi lasciamo qui una sintetica trama.

Parker, il professionista del crimine, partecipa a una rapina spettacolare, mettendo a ferro e fuoco un’intera città. Ma, anziché dargli la sua parte, i suoi nuovi complici intendono usare il bottino per finanziare un altro colpo. Il loro primo errore: ingannare Parker. Il loro secondo errore: lasciarlo vivo. Per il maestro della rapina si profila una duplice sfida. Deve vendicarsi dei suoi soci e deve realizzare da solo un furto di gioielli apparentemente impossibile. A costo di attuare un ambizioso piano criminale che lo porta dal Kentucky alla Florida. A costo di giocare pericolosamente col fuoco.

Ovviamente, mi raccomando di non farvi prendere troppo la mano dalla fiction e farvi venire strane idee su rapine al Thriller Café: non vi conviene, il fucile caricato a pallettoni lo tengo sempre a portata di mano sotto il bancone.

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Flashfire: A Parker Novel
  • Stark, Richard (Autore)

Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

Giuseppe Pastore ha scritto 1638 articoli: