Quando esce un libro di Elmore Leonard, qui al Thriller Café siamo sempre contenti di segnalarlo, e oggi è la volta di Gibuti (titolo originale “Djibouti”), pubblicato da Einaudi oggi, martedì 28 febbraio 2012.
Uno dei più grandi autori di noir ancora viventi (è del ’25, il giovanotto), Leonard continua a buttar giù romanzi come fosse un ragazzino e riguardo a questo libro Einaudi dice “A ottant’anni suonati Elmore Leonard scrive il suo romanzo piú bello”; stando alle recensioni su Amazon o su Goodreads probabilmente non è così (media voto 3/5), ma se anche questo non fosse il suo miglior libro, noi gli auguriamo di campare – e scrivere – ancora a lungo, che di autori così ne nascono pochi.
Gibuti, la cui traduzione per l’Italia è opera come sempre di Luca Conti, vede protagonista Dana Barr, regista di documentari all’apice della carriera. Dopo essersi occupata di stupri di guerra in Bosnia, di neonazisti, e dei superstiti dell’uragano Kathrina, Dana parte per Gibuti, con per riprendere i pirati che infestano la zona sequestrando mercantili e ricavandone riscatti milionari. Ad accompagnarla c’è Xavier LeBo, un vecchio e gigantesco marinaio africano. Arrivata a destinazione, Dana scopre ben presto che a Gibuti nessuno è quello che sembra, e soprattutto quello che ci si aspetterebbe che fosse.
Il capo dei pirati gira in Mercedes e ha fama di benefattore, mentre il suo migliore amico, un diplomatico sudanese, intrattiene rapporti con personaggi sospetti; Billy Wynn, un miliardario del Texas che si prepara a fare un giro del mondo in yacht con la sua fidanzata top model, non esita a mescolarsi con la feccia, e per la città si aggira Jama Raisuli, un terrorista di Al-Qaeda arrivato da Miami, che progetta qualcosa di grosso. Un mondo insolito e autentico come solo le realtà più folli sanno essere. Un mondo da esaltare con la cinepresa, anche se, più che a un documentario, il prodotto finale rischia di somigliare a un film di Hollywood…
Se capite l’inglese, vi saluto con Leonard parla di Gibuti nel video che segue:
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter
Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.