I figli di Dio di Glenn Cooper (serie Cal Donovan #3)

I figli di Dio di Glenn Cooper Casa Editrice Nord propone I figli di Dio, il nuovo romanzo di Glenn Cooper, un autore di enorme successo sia a livello mondiale che, in particolare, nel nostro Paese, nel quale a ogni sua nuova uscita ottiene straordinari successi di vendita e il plauso di pubblico e critica.

I figli di Dio è apparso in lingua originale sempre nel 2018 per Lascaux Media con il titolo di The Three Virgins ed è ora nelle librerie italiane per la traduzione di Barbara Ronca, arricchito da una copertina che presenta un particolare de L’Annunciazione di Antonello da Messina.

I figli di Dio è il terzo romanzo della più recente serie dello scrittore di White Plains, quella dedicata a Cal Donovan, e appartiene a quel particolare sottogenere che da più parti è ormai definito Vatican thriller.
La serie è cominciata nel 2016 con Il segno della croce (The Quantum Priest) per poi proseguire nel 2017 con Il debito (The Debt), entrambi pubblicati, come il resto della produzione cooperiana, da Nord.

E il Vatican thriller di Glenn Cooper poggia su solide basi di ricerca da parte dell’autore, condotte ormai da anni anche all’interno del Vaticano stesso, ricerche che fanno dell’autore americano un laico in grado di vantare una buona conoscenza di alcuni dei meccanismi che regolano la Santa Sede, comprese le inimicizie, correnti e le varie fazioni.

Cal(vin) Donovan, il protagonista de I figli di Dio come dell’intera serie, è la classica figura di protagonista che riesce a coniugare una grande erudizione a una prestanza non indifferente e che eccelle quindi sia nell’azione intellettuale che in quella fisica. Insegnante di Storia della religione e di Archeologia presso la Harvard Divinity School, con un debole per l’alcol, viene spesso chiamato dal Pontefice per occuparsi di indagini tanto delicate quanto non ufficiali.

Giunto al suo terzo caso, ne I figli di Dio Cal Donovan dovrà confrontarsi con uno dei misteri dogmatici più importanti e fondanti, ovvero il miracolo dell’Immacolata Concezione. Cerchiamo quindi di scoprire qualche elemento in più della trama de I figli di Dio.

Qualcosa di anomalo e straordinario unisce tre luoghi tanto distanti quanto diversi fra loro come Manila, nelle Filippine, Gort, in Irlanda e Lima, in Perù. Ci sono tre sedicenni che stanno sperimentando la stessa condizione e condividono, fra le altre cose, anche il nome.
Maria vive in una baraccopoli e scopre di essere incinta. Contro ogni possibile logica e legge naturale, visto che è vergine. Anche Mary Riordan, illibata, aspetta un bambino e infine pure María, senza aver mai consumato atto sessuale, è in gravidanza e il villaggio dove vive sta diventando meta di pellegrinaggi, visto che si è sparsa la voce.
Allarmato, l’arcivescovo della diocesi sudamericana decide di allertare il Vaticano e il Papa pensa subito a Cal Donovan come all’uomo ideale per occuparsi di questa serie di eventi. Donovan si mette subito in viaggio e riesce a parlare sia con la ragazza irlandese che con quella filippina. Vincendo il loro sconcerto e confusione, riesce a stabilire un elemento in comune: una luce accecante che le ha abbagliate e una voce che ha detto loro: “Sei stata scelta”.
Purtroppo Donovan non riuscirà a intervistare María: quando arriva a Lima la ragazza è scomparsa e, nel giro di pochissimo tempo, anche le altre due vergini spariscono nel nulla. È l’inizio di una difficile indagine che porterà Cal Donovan a confrontarsi con forze e complotti volti a minare le fondamenta dell’autorità papale, una minaccia che potrebbe portare a uno scisma o a qualcosa di ancora peggiore per la Chiesa di Roma.

In occasione della pubblicazione de I figli di Dio, Glenn Cooper, conscio del particolare favore che gode presso il pubblico italiano, è alle prese già da qualche giorno con un tour promozionale che si concluderà sabato 23 e che come prossime date prevede:
– mercoledì 20 al Chiostro della Casa delle Culture e della Musica di Velletri;
– giovedì 21 presso Piazza Roma a Senigallia;
– venerdì 22 al Piazzale del Duomo di Santa Tecla a Este;
– sabato 23 conclusione in Piazza San Fedele a Como.