Nell’infanzia di ognuno di noi c’è stato un momento speciale in cui abbiamo deciso che era ora di finirla con le storie della buonanotte lette da mamma o papà, che era giunta l’ora di leggere per conto nostro, con i nostri tempi, al nostro ritmo. Questo è accaduto in modi e per motivi diversi, ed anche con le più svariate letture. Siamo in tanti ad aver cominciato con una storia da brivido: che fosse piena di fantasmi, case abbandonate, porte da non aprire o magari che contenesse strani enigmi da risolvere, era pur sempre una storia piena di mistero, perché il mistero affascina, incuriosisce, induce alla sfida, spinge a leggere ancora e ancora. Ma oggi? Quali misteri accompagnano la crescita dei ragazzi di oggi e degli avidi lettori di domani? Che siate genitori premurosi, parenti o conoscenti appassionati di giallo o insegnanti attenti e promotori della lettura, vi sarà di certo venuto in mente di consigliare un giallo ai giovani lettori che conoscete… ma non tutte le storie vanno bene per ogni età. Da dove partire per non sbagliare? Di seguito cercheremo di orientarci nel vasto e variegato mondo della letteratura gialla per bambini e ragazzi.
Dando un’occhiata sul web si trovano tanti – anche troppi – spunti, fra collane dedicate, libri illustrati, adattamenti dei gialli classici… E’ d’obbligo una premessa: esistono librerie specializzate per ragazzi dove troverete librai pronti a consigliarvi al meglio; inoltre moltissime case editrici (Mondadori, Einaudi, Piemme per citare solo le più famose) hanno una loro linea dedicata ai ragazzi con una sua sezione Gialli; per finire, in ogni libreria fisica o store online si trovano settori specifici, filtri appositi e – nel caso delle librerie, anche consigli qualificati. Ciò premesso, se volessimo fare da soli, cosa scegliere e per chi?
Gialli per bambini di 6-7 anni
Per i piccoli lettori in erba, dai 6-7 anni, di solito si consigliano letture semplici, intuitive, ricche di bellissime illustrazioni, che i bambini possano leggere in autonomia o affiancati da un adulto, per rendere meno drastico il distacco. Fra queste, segnaliamo:
La graphic novel “John Gattoni. Le indagini più famose“, pubblicata da Babalibri nella collana Albi illustrati. Si tratta di un albo che raccoglie le indagini più famose del felino detective ideato dal fumettista francese Yvan Pommaux. Le avventure di Gattoni, a metà tra romanzo poliziesco e fiaba, attingono a piene mani ad entrambi i mondi: vi troviamo matrigne cattive, incantesimi, coraggiosi principi azzurri, fanciulle dalla carnagione bianca come la neve o ragazzine audaci sprofondate in un lungo sonno. Le avventure di John Gattoni sono spesso ambientate di notte, in quartieri mal illuminati e attraversati da ombre inquietanti… riuscirà il nostro gatto investigatore nell’intento di restituire ai racconti l’atteso lieto fine?
Il Grande Nate, serie di Marjorie Weinman Sharmat, con illustrazioni di Simont, pubblicata da Il barbagianni editore, premio Orbil 2021. Nate è un piccolo detective dal grande fiuto, capace di risolvere qualunque mistero. “Questa serie di gialli per piccoli lettori è composta da numerosi racconti divertenti e affascinanti e con un cast di personaggi resi unici anche grazie alle illustrazioni di Marc Simont (Medaglia Caldecott 1957). I brevi capitoli rendono questi libri perfetti per introdurre i bambini e le bambine al genere del mistero. Gli intrecci poi stimolano l’uso del ragionamento e della logica per risolvere i problemi e portare così queste abilità nella vita di tutti i giorni, proprio come fa Nate”.
Quando passa la fase dei libri illustrati, le cose cominciano a farsi serie e per mantenere o destare l’attenzione c’è bisogno di storie più strutturate, ad esempio quelle che si ispirano ai gialli per adulti, o interattive, come i Librogame, tornati oggi di moda. Fra questi segnaliamo:
La famosissima collana con protagonista Agatha Mistery, la dodicenne detective appassionata di misteri che risolve casi viaggiando per il mondo con suo cugino Larry, il suo gatto Watson e il suo fedele maggiordomo, un pugile imponente ma timido e molto British nei modi e nello stile. Ideata da Sir Steve Stevenson (pseudonimo di Mario Pasqualotto) e pubblicata da De Agostini, la serie è stata tradotta in ventisei lingue ed appassiona moltissimi giovani lettori;
I Librogames della serie Caso chiuso: Dea Planeta ce li presenta come “Una serie imperdibile di romanzi gioco creati da Lauren Magaziner per chi non sa resistere al mistero. Sei pronto a diventare un vero detective? Dirigi le indagini, incastra il colpevole, risolvi gli enigmi e chiudi il caso”.
Gialli per ragazzi da 9 a 12 anni
Per i ragazzi da 9 a 12 anni c’è davvero l’imbarazzo della scelta:
la serie Giallo e nero, della storica collana Il battello a vapore (Piemme) che ha caratterizzato l’infanzia di tanti di noi. Giallo e nero è una collana di gialli dedicata ai ragazzi. Suspense, crimini, enigmi e trame intricate, ogni libro una sfida che mette a dura prova i lettori.
La serie “Miss detective” di Robin Stevens, pubblicata da Mondadori Ragazzi, che comincia con il volume “Omicidi per signorine“: due amiche, Hazel e Daisy, fondano la Wells&Wong, una società investigativa e risolvono casi.
I gialli scandinavi di Kristina Olsson, in Italia pubblicati da Salani, che oltre ad essere molto appassionanti, hanno spesso protagonisti adolescenti o preadolescenti.
Il trio della dama nera di Irene Adler: Sherlock Holmes, Arsène Lupin e Irene Adler si incontrano per la prima volta a Saint-Malo nell’estate del 1870. Dovrebbero essere tutti e tre in vacanza, ma la sorte decide diversamente. I ragazzi infatti si ritrovano coinvolti in un vortice criminale: una collana di diamanti svanisce nel nulla, un uomo senza vita viene ritrovato sulla spiaggia e una sagoma scura appare e scompare sui tetti della città. La polizia brancola nel buio. Toccherà a qualcun altro risolvere il caso…
Gialli per ragazzi da 12 anni in su
E dai 12-13 anni in poi si fa davvero sul serio: se prima avevamo indorato la pillola proponendo adattamenti, ispirazioni, remake, ora si passa ai gialli per adulti, primi fra tutti i maestri Holmes e Christie, di cui alcuni titoli sono adattissimi ad essere letti da preadolescenti ed adolescenti. Sì, sono i più difficili da conquistare ed accontentare, ma siamo sicuri che troveranno pane per i loro denti! In particolare consigliamo:
Uno studio in rosso, esordio letterario di Arthur Conan Doyle nonché romanzo in cui compare per la prima volta Sherlock Holmes. Nella sua recensione su Thriller Café, Giulia Abbate scriveva: “Ci sono opere che, con il passare del tempo e l’aumentare del credito e degli appassionati, assumono un valore tanto ideale quanto sentimentale, oltre che letterario in senso stretto. La prima avventura di Sherlock Holmes è una di queste: leggere le presentazioni di un giovane Watson e assistere al primo incontro con il detective e alla risoluzione del primo caso produce una viva impressione non solo sugli appassionati sherlockiani e non solo alla prima lettura“.
Il mastino dei Baskerville di Arthur Conan Doyle: superstizione, antiche leggende e credenze popolari si scontreranno con la logica, l’intuito e la proverbiale capacità deduttiva di Sherlock Holmes nell’Inghilterra di fine Ottocento. Un’ottima lettura per chi ama le indagini tradizionali, da leggere ad ogni età.
Le avventure di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle: ancora Holmes, anche per chi ama i racconti più che i romanzi. Questo libro raccoglie dodici indagini del detective inglese, intrisi, naturalmente, di logica e deduzione.
Dieci piccoli indiani di Agatha Christie: un giallo classico tanto intramontabile quanto innovativo e peculiare, da leggere perché spinge a riflettere, a sfidare l’autrice, a capire cosa stia davvero accadendo ai dieci ospiti di “Nigger Island”.
Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie: ancora la Christie con uno dei suoi gialli più noti, ambientato su un famoso treno e con protagonista Ercule Poirot! Come non leggerlo, rileggerlo e consigliarlo? Un ottimo rompicapo per spingere al ragionamento e alla riflessione!
Ricordati di me di Christopher Pike: un buon giallo per ragazzi da un autore che di romanzi per ragazzi ne ha scritti moltissimi. Qui la trama (da Ibs): Quando Shari si sveglia la mattina dopo aver partecipato a una festa di compleanno, non si rende immediatamente conto che qualcosa non va. Ma una telefonata e poi la corsa dei suoi genitori in ospedale le aprono finalmente gli occhi: Shari è morta ed è diventata un fantasma. Tutti sono convinti che si sia suicidata buttandosi dal balcone, ma lei sa bene che non è così. E stata uccisa, ed è stato uno dei suoi amici a spingerla nel vuoto. Shari sa che tocca a lei scoprire chi è l’assassino. E, quando l’avrà trovato, farlo sapere a tutti. Non sarà sola nelle sue indagini, ma dovrà riuscire a sfuggire all’Ombra, una creatura che la perseguita e che si frappone tra lei e la scoperta della verità.
- Editore: Mondadori
- Autore: Christopher Pike , Vittorio Buongiorno
La prima indagine di Theodore Boone di John Grisham: anche John Grisham, sì proprio il Grisham che conosciamo, ha scritto romanzi per ragazzi, nello specifico… Legal thriller! Theodore Boone ha 13 anni e vuole fare l’avvocato, perciò si porta avanti e comincia offrendo consulenze ai suoi compagni di scuola. Ma il caso vuole che si ritrovi coinvolto in un processo importante… un processo vero.
La serie di Alex Rider di Anthony Horowitz. Quando il suo tutore e zio, Ian, viene misteriosamente ucciso, Alex scopre che non era il vicepresidente della banca come diceva, ma piuttosto una spia del governo britannico. Ora il capo dei servizi segreti vuole che lui assuma la sua missione: indagare sulle Industrie Sayle, creatori di un rivoluzionario computer chiamato Stormbreaker…
Le sue missioni pericolose e adrenaliniche offrono avventure piene di suspense e azione.
Conclusioni
Leggere gialli, per i ragazzi, è formativo e può essere un’importante occasione di crescita: li aiuta a concentrarsi, a focalizzarsi sui dettagli, ad aprire la mente e considerare sempre nuove opzioni, nuove strade, anche imponderabili. Ma la cosa più importante, a parere di chi scrive, è leggere, leggere, leggere. È fondamentale che i ragazzi non considerino la lettura come un peso, un’imposizione, un dovere, ma che anzi ne traggano piacere e vi si appassionino. Per questo è importante che leggano ciò che incontra i loro gusti, compatibilmente con la loro età… solo così diventeranno i lettori avidi e costanti di domani. Il nostro compito è non smettere mai di stimolare, consigliare, proporre, con attenzione e passione.
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