I segreti di Gray Mountain – John Grisham

I segreti di Gray Mountain John Grisham Preceduto di poco più di un mese dalla sua edizione in lingua inglese, è finalmente disponibile anche in Italia il nuovo romanzo di John Grisham, I segreti di Gray Mountain, pubblicato da Mondadori il 2 dicembre con la traduzione di N. Lamberti.

Gray Mountain, questo il titolo originale, arriva nelle librerie in un momento particolare per il Re del legal thriller, visto che non si è ancora spenta l’eco di alcune recenti dichiarazioni dello scrittore sulle quali la stampa, in cerca di scandalo, si è subito fiondata: un riassunto di quanto accaduto lo potete trovare in questo articolo de Il Post.

I segreti di Gray Mountain è il ventisettesimo romanzo di John Grisham e giunge dopo L’ombra del sicomoro, offrendoci la gradita “novità” del ritorno di una protagonista femminile per l’autore statunitense: era infatti dal 1992 (Il rapporto Pelican) che mancava tale presenza.
Eccovi la trama:

Samantha Kofer è una giovane avvocatessa di un grande studio legale di New York e ha di fronte a sé una carriera di sicuro successo che viene travolta dalla crisi finanziaria del 2008.
Insieme a Lehmman Brothers crolla anche il suo futuro e la ragazza si ritrova costretta a ricominciare da capo, senza nessuna sicurezza.
Senza nessun incarico all’orizzonte, Samantha accetta l’offerta dell’agguerrita Mattie Wyatt ed entra in uno studio legale a Brady, un paese di poche migliaia di persone aggrappato sugli Appalachi, per un anno di praticantato, in attesa di tempi migliori.
Lì, con l’aiuto del nipote di Mattie, Donovan, troverà una realtà lontana anni luce dalla Grande Mela e si dovrà occupare di casi ben diversi rispetto a quelli cui era abituata.
Con il passare del tempo Samantha scoprirà i segreti nascosti della piccola cittadina mineraria e tutelando i suoi clienti si scontrerà con un colosso dell’industria carbonifera, una compagnia disposta a ogni tipo di misura, violenza e omicidi inclusi, per tutelare i suoi interessi e continuare a distruggere le vite dei minatori e inquinare l’ambiente circostante…

Siamo di fronte a quello che sembra essere già un classico nella bibliografia di John Grisham, un legal thriller dai meccanismi oliatissimi che propone da un lato l’appassionante lotta fra il Davide rappresentato dalla stagista non pagata e il terribile Golia incarnato da una grande industria del carbone.
Ma insieme a questo livello di lettura ritroviamo anche il Grisham più politico e coinvolto dal punto di vista sociale, con la denuncia dei disastri ecologici provocati da questi colossi e la vivida rappresentazione delle dure condizioni dei lettori.

I segreti di Gray Mountain è stato recepito in modo generalmente positivo dalla stampa statunitense, con testate autorevoli quali The Washington Post che ne hanno scritto in termini lusinghieri, definendolo romanzo importante e arrabbiato da parte di un grande autore in grado di denunciare i mali della società senza mai perdere di vista l’intrattenimento e il piacere della lettura.