Siamo ormai alla quinta avventura del PM Manrico Spinori, detto “il contino”. Un eccentrico poliziotto di nobile casato, amante dell’opera lirica, con gusti raffinati e un formidabile intuito.
Tito Cannelli, titolare di una prestigiosa maison che realizza costumi di scena e abiti d’alta moda, viene trovato morto nel laboratorio dei costumi del Teatro Costanzi di Roma. Il “killer” sembra essere un pericoloso calabrone infilatosi sotto la camicia del malcapitato e quindi la morte appare subito essere stata causata da shock anafilattico. Si tratta, in realtà, della Vespa Mandarina proveniente dal Giappone, come accerterà poi un entomologo universitario.
Spinori si trovava in teatro per assistere alla Tosca di Puccini per cui sarà lui a occuparsi del caso e a sospettare che, forse, il micidiale killer non è giunto lì per caso.
Inizierà a indagare su numerosi personaggi, tra tutti l’egocentrico stilista Luciano Righi; l’affascinante Vera Grant, firma della rivista Fashion; l’altera Irina Zed, moglie innamoratissima di Cannelli; modelli in cerca di fama e tanti altri.
Per risolvere il caso si avvarrà della collaborazione della sua affiatata squadra, dove spicca per personalità l’ispettora Deborah Cianchetti: una romana verace, tutta muscoli ma con un cervello raffinato, sempre pronta a dire la sua con consigli utili e spesso risolutivi. Come sempre un aiuto prezioso gli arriva dalla sua passione per l’opera lirica perché, secondo lui, non esiste esperienza umana – delitto incluso – che non sia già stata raccontata da un’opera lirica. Bisogna individuarla. E rimettere al centro della scena il melodramma della realtà.
Con Il bacio del calabrone, De Cataldo ci introduce nell’affascinante mondo dell’haute couture mettendo, però, in evidenza che non è tutto oro ciò che luccica e dietro al lusso, al fascino e agli eventi spettacolari c’è calcolo, invidia, pianificazione e strategie di marketing che guardano solo al “Dio denaro”.
«… si vive in un continuo gioco dello stupore. Bisogna sempre innovare, cambiare, colpire, comunicare una sensazione di esclusività e di potenza, differenziare! E nello stesso tempo si deve garantire all’innovazione lo spazio per imporsi, e quando questo tempo è maturato, comprendere, un istante prima della concorrenza, che è giunto il momento di cambiare ancora, e farlo. Farlo. Cioè cambiare, senza indugi e senza tentennamenti. La stasi è la nostra vera nemica.»
De Cataldo espone con dovizia di particolari e con somma competenza le varie fasi investigative, utilizzando un linguaggio chiaro e semplice.
Con un doppio registro narrativo sempre in bilico tra romanesco mai volgare e linguaggio forense forbito, l’autore ci regala, anche questa volta, una trama avvincente e dei personaggi che si ritagliano un proprio spazio nel cuore dei lettori.
Consigliato.
Giancarlo De Cataldo
Giancarlo De Cataldo (Taranto, 7 febbraio 1956) è un ex magistrato, scrittore, sceneggiatore e drammaturgo italiano. Ha pubblicato come autore diversi libri per lo più di genere giallo. Collabora con La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Messaggero, Il Nuovo, Paese Sera.
Il suo libro più significativo è Romanzo criminale (2002) dal quale sono stati tratti un film diretto da Michele Placido. La serie del PM Manrico Spinori (pubblicata da Einaudi) è composta da: Io sono il castigo (2020); Un cuore sleale (2020); Il suo freddo pianto (2021); Colpo di ritorno (2023) e ora Il bacio del calabrone (2024).
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- De Cataldo, Giancarlo (Autore)
Articolo protocollato da Luisa Ferrero
Mi chiamo Luisa Ferrero, sono nata a Torino e vivo a Torino. Dopo una laurea in Materie Letterarie ho ricoperto il ruolo, per tre anni, di assistente ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino e ho poi, successivamente, insegnato nella scuola per oltre trent’anni. Divoro libri di ogni genere anche se ho una predilezione per i gialli, i thriller e i noir. Le altre mie passioni sono: il cinema, il teatro, il mare, la mia gatta e la compagnia degli amici... Di recente mi sono approcciata anche alla scrittura partecipando a numerosi corsi di scrittura creativa. Il mio racconto giallo "Un, due, tre… stella!" è stato inserito nell’antologia crime "Dieci piccoli colpi di lama" - Morellini Editore (luglio 2022) e il mio romanzo d’esordio "Cicatrici", finalista alla quinta edizione del concorso "1 giallo x 1000", è stato pubblicato il 31 marzo 2023 da 0111 Edizioni. Ah, dimenticavo... dal 2016 sono non vedente ma questo, in realtà, non è un problema in quanto per dirla come Antoine de Saint-Exupéry "l’essenziale è invisibile agli occhi".Luisa Ferrero ha scritto 121 articoli: visita la sua pagina.
Libri della serie "I casi di Manrico Spinori"
Il bacio del calabrone – Giancarlo De Cataldo
Siamo ormai alla quinta avventura del PM Manrico Spinori, detto “il contino”. Un eccentrico poliziotto di nobile casato, amante dell’opera lirica, con gusti raffinati e un formidabile intuito. Tito Cannelli, titolare di una prestigiosa maison […]
Colpo di ritorno – Giancarlo De Cataldo
E’ famosissimo per Romanzo Criminale, tanto da aver raccontato di essere stato riconosciuto persino da un tassista che, pur confessando di non amare la lettura, lo aveva letto tutto, a dispetto dell’altro libro, unico altro […]
Un cuore sleale – Giancarlo De Cataldo
Che Giancarlo De Cataldo, giudice di Corte d’Assise, sceneggiatore, drammaturgo e saggista, coniughi il dono di una penna brillante a una mente fertile non è una novità; e non meraviglia che il magistrato di origini […]
Io sono il castigo – Giancarlo De Cataldo
Segnaliamo oggi l’uscita, per Einaudi Stile libero Big, di Io sono il castigo, il nuovo thriller di Giancarlo De Cataldo, che inaugura la serie dedicata al Pm romano Manrico Spinori. Ciuffo d’oro, cantante in voga […]