Marsilio ha dato alle stampe Il bambino ombra di Carl-Johan Vallgren, autore svedese di grande successo, conosciuto anche da noi per alcune opere molto suggestive, che è però rimasto sostanzialmente estraneo al genere thriller fino a questo romanzo, un volume che promette di agitare ulteriormente le mai calme acque del giallo svedese.
Si tratta quindi di un vero e proprio “secondo esordio” per un autore che da tempo ha conquistato una vasta platea e che ora, a 49 anni, si cimenta in un genere letterario diverso in una nazione, la Svezia, nella quale non mancano certo molti ottimi giallisti/e, vedremo in futuro quale effetto avrà avuto questa sua entrata in campo.
Andiamo ora a scoprire di cosa parla Il bambino ombra:
Kristineberg, stazione metropolitana di Stoccolma. È un tardo pomeriggio di giugno e un padre è alle prese con i suoi due figli, uno nel passeggino e l’altro tenuto per mano.
Si avvicinano agli ascensori ma il figlio più grande, forse per la stanchezza, forse per il caldo, comincia a fare i capricci e non ne vuole sapere di entrare nell’ascensore.
Il padre è snervato, è stata una giornata impegnativa: per fortuna accorre in suo aiuto una signora distinta e gentile che si offre di accompagnare il bambino per le scale fino ai binari.
Il padre, sollevato e colpito dalla gentilezza, accetta.
Non rivedrà mai più suo figlio.Molti anni più tardi, la tragedia si ripete: Joel Klinberg, fratello dello scomparso, svanisce anche lui, senza lasciare traccia, con la polizia che non ha indizi o piste.
La moglie di Joel decide quindi di rivolgersi a un vecchio amico del marito, Danny Katz: ex interprete al ministero degli Esteri, ex traduttore e programmatore di software alla Difesa, ed ex tossicodipendente, Danny ora gestisce una agenzia di traduzioni cercando di barcamenarsi e dopo un attimo di riflessione accetta l’incarico della donna.Riuscirà un esperto di lingue e computer a improvvisarsi detective trovando l’amico scomparso? E quali altri segreti lo aspettano lungo le indagini?
Carl-Johan Vallgren ha preparato accuratamente il suo esordio nel genere thriller, concependo sia un buon protagonista che una serie promettente, andando a scavare nel lato oscuro della sua nazione in un romanzo che farà leggere e discutere.
Classe 1964, musicista e scrittore, Vallgreen è già noto in Italia per titoli quali Storia di un amore straordinario e Notizie sul giocatore Rubasov.
Per scrivere Il bambino ombra ha tratto spunto da un fatto che gli è realmente accaduto mentre stava per prendere un ascensore con i suoi figli: Vallgren ha però rifiutato l’offerta della donna che voleva accompagnare il suo bambino.
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