Appuntamento da non perdere in edicola a marzo per gli amanti dell’action: tornano Stephen Gunn e il Professionista, protagonista di un nuovo romanzo dal titolo Missione suicida. Ambientata in India meridionale, la storia vede Chance Renard e i suoi pericolosi alleati alle prese con uno scambio molto delicato: Ludovico Misericordia, temibile killer internazionale catturato nell’operazione precedente, per Mimy Oshima, spietata agente giapponese. Mimy era stata amante del Professionista, prima di ficcargli una pallottola nel collo. Cose che succedono, quando si lavora in certi ambienti. Intanto Renard vorrebbe essere ovunque ma non in quello sperduto villaggio di montagna, ad aspettare il treno su cui viaggia la donna. Perché l’odore di Morte lui lo sente a distanza. Tutto sembra perfetto, preparato come meglio non si potrebbe. I compagni sono in posizione, non c’è sentore di pericolo. Ma il suo sesto senso, quello che l’accompagna fin dai tempi dell’addestramento nella Legione Straniera, gli dice che c’è qualcosa che non va. Che è una trappola. E non appena il riflesso del sole sul fucile di un cecchino acceca per un secondo il suo occhio, si scatena l’inferno. Un inferno che non avrà fine tanto presto.
Storia che mixa elementi di spionaggio, action e avventura salgariana, Missione suicida è una lettura che alla abbordabilissima cifra di 4,90 euro promette una bella dose di emozioni e sensazioni esotiche. Se quando guardate fuori dalla finestra di casa o dell’ufficio vagheggiate mete lontane e un pizzico di adrenalina, questa è la vostra scorciatoia per averle.
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