Il successo di Romanzo criminale su tutti i fronti, dal libro, al film alla fiction, non poteva non indurre Giancarlo De Cataldo a dare ancora volta voce ai protagonisti del suo romanzo più noto, e a distanza di 10 anni ecco quindi finalmente Io sono il Libanese, un prequel che dall’ottobre del 1976 porta i protagonisti della banda fino all’incontro con Freddo e al rapimento del barone Rosellini.
Pietro Proietti, detto il Libanese, venticinquenne in carcere, e con lui Dandi, Bufalo, Scrocchiazzeppi. Passano da un colpetto all’altro, mentre Il Terribile, che aspira a diventare il capo dei capi, li tratta come miserabili. Ma il Libanese non è uno dei tanti. Il Libanese ha un sogno. Un sogno ancora troppo grande per lui. Poi, una sera, il Libanese incontra Giada. Lei è bella, ricca, inquieta. Lei vuole cambiare le cose. Lei vuole fare la rivoluzione. Giada appartiene a un altro mondo. Il Libanese ne è stregato. E nello stesso tempo comincia a intuire che proprio da quel mondo potrà venire l’idea che gli permetterà di rendere il suo sogno una realtà. È grazie a lei, inconsapevole guida, che il Libanese penetra nel mondo dei ricchi, prima come pusher di un grande artista schiavo dell’eroina, e poi organizzando, con i suoi compari, un primo sequestro di persona (preludio di quello che segnerà, appena pochi mesi dopo, la nascita della Banda): il sequestro di un ricchissimo palazzinaro, padre di Sandro, l’amico del cuore di Giada…
Chi ha divorato il libro e non si è perso una puntata della serie tv, di sicuro non può che gioire alla pubblicazione di Io sono il Libanese. E fargli subito posto nello scaffale…
Io sono il Libanese, di Giancarlo De Cataldo: acquistalo su Amazon!
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