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Al Thriller Café arriva oggi Isabel, romanzo di Daxton Clark e primo volume della serie dedicata al giovane detective Isabel Wilson. In questo thriller vediamo quindi la protagonista alle prese con la sua prima avventura: siamo nel 2016 a Boston, dove un serial killer sta mietendo vittime tra le donne della città con una precisione inquietante, uccidendo una persona ogni mese senza lasciare traccia.
Con cinque anni di esperienza nella Omicidi e già dieci in polizia, a soli trent’anni, Isabel sa riconoscere subito un caso difficile. La prima vittima viene ritrovata infatti nuda, completamente dissanguata e appesa a testa in giù. La scena del crimine fa pensare chiaramente che l’assassino abbia dei precisi motivi per aver scelto quella disposizione del cadavere, e che probabilmente non si fermerà qui. Saranno ben cinque le donne uccise – una al mese – fino a che a Dicembre dello stesso anno il killer proverà a colpire la stessa detective.
Con l’aiuto del suo collega Liam, Isabel dovrà superare depistaggi e false prove, per agguantare un avversario spietato e metodico che sembrerà sempre un passo avanti.
Questa in sintesi la trama del libro; per approfondirlo meglio abbiamo posto alcune domande all’autore e a seguire vi lasciamo un estratto.
La parola all’autore
[TC]: Com’è nato questo libro?
[DC]: In verità, per caso… i gialli mi hanno sempre appassionato, quindi a tempo perso ho cominciato a
buttare giù delle idee, dei piccoli dialoghi immaginando questa giovane detective alle prese con casi
particolari e difficili. Poi la mia compagna di vita dopo aver letto tutto quello che avevo scritto mi ha
spronato a creare dei romanzi veri e propri, così ho unito tutti questi estratti, in un unico libro ed è nato
Isabel.
[TC]: Qual è la cosa che i lettori potrebbero apprezzare di più nel romanzo?
[DC]: Essere catturati immergendoli in indagini complesse, avendo sempre la tensione alta e aumentando
di pagina in pagina la voglia del lettore di conoscere i risvolti del caso.
Estratto
CAPITOLO 1
ISABEL WILSON
Tra tutte le città in cui avrebbe voluto lavorare, Boston era la sua prima scelta, una tra le città più antiche degli Stati Uniti, fondata nel 1630 sulla penisola di Shawmut, qui troviamo, Il Boston Police Department (BPD) che è il più antico dipartimento di polizia cittadino degli Stati Uniti d’America.
La sua responsabilità primaria è quella di assicurare l’ordine e reprimere il crimine all’interno della città di Boston. Con 2144 agenti sul campo è il ventesimo dipartimento di polizia per grandezza…. lei ne faceva parte, il suo nome? Isabel Wilson…. detective Isabel Wilson.
Già detective, sezione omicidio del SOU (Special Operations Unit) e con i suoi 30 anni di età, 10 anni nella polizia di cui 5 agli omicidii, era la più giovane investigatrice che abbia mai fatto parte di questo centenario corpo di polizia. Era il 10 gennaio del 2017, cosciente di essersi imbattuta in un caso molto pericoloso, ma ostinata e a come dicono anche molto avventata… era facile ritrovarsi in situazioni alquanto delicate… mai lontanamente avrebbe pensato quella mattina di risvegliarsi in un posto a lei completamente sconosciuto.
Tutto cominciò come al solito, la sveglia che suona alle 7 precise, una buona colazione, era importante iniziare la giornata piena di carica, uova bacon e un grande bicchierone di spremuta di arancia…lei una ragazza atletica, alta 1,68 cm per 58 kg di peso, bionda con i capelli corti, amava vestire scuro, sempre immancabili i jeans scuri giubbotto di pelle e stivaletti con tacco 8 cm che nello stesso tempo la rendevano una donna, ma non gli impedivano di rincorrere chiunque avesse avuto la sfortuna di trovarsela dietro, abitava in un loft al terzo piano di un palazzo dell’800, in Tileston Street, 105 mq divisi su due livelli, un unico ambiente composto da un grande salone con ampie vetrate che rendevano l’ambiente molto luminoso, con delle colonne rivestite in rovere che dividevano la zona cucina dalla zona living, una scala che portava alla zona soppalcata dove vi era una camera da letto a vista sul salone e un grande bagno.
Dopo aver consumato la colazione era il momento della sua solita mezz’ora di esercizio fisico tra cyclette e tapirulan, una doccia calda e la scelta dei vestiti che avrebbe indossato quel giorno, mentre si stava preparando squilla il telefono e Isabel risponde.
“Pronto”
“Buongiorno detective” dall’altro lato della cornetta una voce cupa salutò Isabel.
“Sei tu?” Domanda Isabel “cosa vuoi? Ti prenderò…. Ti giuro che ti prenderò.“
“Detective…. Ne è proprio convinta? Lo sa che ho dovuto purificarle tutte, come purificherò anche lei.”
Isabel a quel punto della conversazione sente dei rumori provenire dal piano di sotto, prende la pistola senza riagganciare, continuando la conversazione con il suo interlocutore, comincia a scendere le scale.
“Certo che ne sono convinta, sto chiudendo il cerchio, so che mi manca poco per capire chi sei, lo scoprirò puoi starne certo.”
Isabel arriva al piano di sotto, la scala dal piano superiore portava nella zona cucina del loft, il sole cominciava ad illuminare il salone attraverso le sue ampie vetrate, continua a camminare verso il centro della sala, cercando di non fare rumore, appostandosi quatta quatta dietro una delle colonne fa capolino verso la zona living.
“Vediamo detective chi vincerà.”
In quell’istante il sangue di Isabel si gela, il suo battito rallenta, lo sa che non è sola nella sala, quell’ultima frase al telefono era vicina, si gira di scatto e…una figura scura le salta addosso, la prende alla sprovvista e in quel momento sente una scossa e poi il buio….
Dove mi trovo…si chiede, con le mani cerca di capire, toccando le pareti di roccia fredde e bagnate, di quello che può sembrare un pozzo, buio freddo con L’acqua alla gola… “quanto sarà passato” nella sua mente ronza questo enigma,
“Ora ricordo la telefonata! Lui mi ha chiamato, stavo parlando con l’assassino al telefono e subito dopo, mi sono risvegliata in questo buco” “ci sono cascata con tutte le scarpe” parlava tra sé e sé, rimproverandosi di non averlo previsto.
Daxton Clark
Cristiano Maggi, in arte Daxton Clark, nasce a Roma il 5 novembre 1970. Fin da bambino sviluppa una passione per il genere giallo, influenzato dal padre e dalla serie TV La Signora in Giallo. A 12 anni inizia a leggere Agatha Christie, e a 16 si avvicina anche ai generi thriller e horror, apprezzando autori come Ken Follett, James Patterson e Stephen King. Dopo il diploma come geometra nel 1990 e due anni di università in ingegneria, intraprende la libera professione nel 1997. Nei primi anni 2000 si appassiona alle tecniche investigative grazie a serie TV come CSI e NCIS, approfondendo da autodidatta i metodi della scientifica americana. Dal 2005 al 2017 segue altre serie come Bones e Castle, che alimentano ulteriormente la sua passione per l’investigazione e la scrittura.
Nel 2024 pubblica il suo primo romanzo giallo Isabel, seguito da Omicidi al Ristorante e La donna dietro lo specchio, con la stessa protagonista. A febbraio 2025 inizia la stesura del quarto libro: I killer della Rosa Nera.
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- CLARK, DAXTON(Autore)