La compagnia degli enigmisti: uno stuzzicante mistery di Samuel Burr

La compagnia degli enigmisti - Samuel Burr

Al Thriller Café oggi si parla di rompicapi e cervelli all’opera, con il romanzo di Samuel Burr edito da Longanesi: La compagnia degli enigmisti (titolo originale: “The Fellowship of Puzzlemakers“, traduzione di Alba Bariffi).

Per essere un libro d’esordio, diciamolo subito, questo giallo sicuramente convince sia per l’intreccio narrativo che la buona gestione dei personaggi; Burr ha tirato fuori un bel libro da una buona idea, e per chi leggerà il romanzo ci sarà alla fine discreta soddisfazione.

Ma andiamo per ordine e vediamo la trama, innanzitutto.

La storia segue Clayton Stumper, un giovane di 26 anni abbandonato alla nascita sui gradini della Compagnia degli Enigmisti. Cresciuto da un gruppo di tipi eccentrici, Clayton deve risolvere l’ultimo puzzle lasciatogli dalla sua madre adottiva, Pippa Allsbrook, per scoprire la verità sulle sue origini. Il romanzo si sviluppa quindi su due linee temporali: il presente, con Clayton che cerca di svelare i misteri del suo passato, e gli anni in cui sua madre Pippa fonda la Fellowship of Puzzlemakers.

Siamo di fronte così a un libro che sicuramente non fa del ritmo e della suspense il suo punto di forza, ma si poggia invece sapientemente sulle connotazioni dei personaggi, sciaradisti, appassionati di rebus ed enigmi, che ovviamente stuzzicano la mente del lettore, e sul senso di amicizia e cameratismo che percorre tutta la vicenda solleticando delle corde più emozionali e calde.

Consigliato per chi ama il mistery più che il thriller, La compagnia degli enigmisti potrebbe essere un libro perfetto da portarsi al mare questa estate. Segnatevelo.