È in arrivo da Piemme La gemella sbagliata, thriller psicologico che segna l’esordio nella narrativa per Ann Morgan, salutato come un successo nel Regno Unito e in corso di pubblicazione e traduzione in vari Paesi.
Beside Myself, questo il titolo originale de La gemella sbagliata, è stato pubblicato in originale a gennaio 2016 da Bloomsbury.
Ann Morgan si è laureata in Letteratura inglese a Cambridge, ha un master in scrittura creativa e ha frequentato con successo la London School of Journalism. Editor e scrittrice freelance, questa autrice inglese ha collaborato con alcune fra le più importanti testate del suo Paese, fra le quali troviamo il Guardian, l’Independent e il Financial Times.
È però grazie a un blog che Ann Morgan è riuscita a pubblicare il primo libro: lettrice forte, come lo sono molti scrittori, nel 2012 ha dato il via a un esperimento online nel quale si riprometteva di leggere in un anno un libro per ogni nazione.
Il risultato è l’affascinante lista che potete consultare presso A Year of Reading the World e l’esperienza, in seguita, ha portato alla stesura di un libro, Reading the World: Confessions of a Literary Explorer, pubblicato nel 2015 in UK e in USA con altro titolo.
La gemella sbagliata è il suo primo romanzo, cerchiamo di capire meglio di cosa narra.
Amiamo pensare che i gemelli condividano un legame d’amore ancora più profondo rispetto a fratelli e sorelle nati in momenti diversi, ma alle volte non si tratta d’amore e quel legame può essere molto sbilanciato. È quel che capita a Ellie e Helen, gemelle talmente identiche da risultare indistinguibili a molte persone. Eppure una differenza fra le due c’è, ed è anche grande: Helen è la leader mentre Ellie la segue e obbedisce senza mai discutere e senza mai mettere in dubbio i ruoli.
Ed Ellie obbedisce anche quando Helen le propone un gioco divertente: scambiarsi i ruoli per un giorno. Ognuna interpreterà l’altra, partendo da vestiti e acconciature per finire con il modo di comportarsi. Il gioco ha molto successo, le due ridono e sono contente, persino la loro mamma casca nell’illusione, ma chi l’ha detto che un bel gioco dura poco?
Al termine della giornata, infatti, Ellie è molto soddisfatta dello scambio che l’ha messa in una posizione di potere e non intende abbandonare il suo nuovo ruolo. Continua quindi a fingere di essere Helen e alla sorella, incapace di convincere gli alti, non rimane che adattarsi a non essere più una leader.
Tutto ciò accadde quando le due gemelle avevano sei anni: ora sono cresciute e il cambiamento ha avuto effetti molto pesanti nel corso degli anni, portando Ellie ed Helen lungo strade completamente diverse: ci sarà ancora modo di rivelare l’inganno?
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter
Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.