Dopo l’ottimo esordio con La marea nasconde ogni cosa, ritroviamo in libreria questa estate Cilla e Rolf Börjlind con il nuovo romanzo La morte è un sospiro nel silenzio.
Data di uscita ufficiale il 12 giugno, per i tipi di Nord come il titolo precedente, La morte è un sospiro nel silenzio vede di nuovo protagonista la coppia Rönning & Stilton collaudata nel romanzo di esordio, stavolta alle prese con un suicidio sospetto. Sandra Sahlmann, tornando a casa una sera, trova il padre impiccato. Indagini sbrigative concludono che l’uomo si sia tolto la vita, ma la giovane Olivia Rönning sente che qualcosa non torna. Bengt Sahlmann non ha lasciato neanche un biglietto alla figlia, ben consapevole che sarebbe stata lei a trovarlo. E la sparizione dall’Agenzia delle Dogane, dove lavorava, di una grossa partita di droga sequestrata a un trafficante non pare una coincidenza trascurabile. Sahlmann era coinvolto nel furto? O è stato eliminato perché sapeva troppo? Contro l’opinione generale dei colleghi, Olivia segue la pista dell’omicidio e indagando in autonomia tra minacce insinuate e persone scomparse nel nulla, arriverà presto a comprendere che c’è ben altro oltre alla morte di Bengt Sahlmann, dietro la quale emergeranno pericolose e inconfessabili verità.
In Svezia La morte è un sospiro nel silenzio (titolo originale Den tredje rösten) è stato accolto con discreto interesse dopo la buona prova degli autori col precedente Springfloden e il libro ha in buona misura confermato i giudizi positivi raccolti da primo romanzo, collocando la coppia Cilla & Rolf Börjlind tra gli scrittori più in vista al momento. Dopo una lunga carriera come sceneggiatori di film e piece teatrali sul Martin Beck di Maj Sjöwall e Per Wahlöö e come autori delle serie The Grave e The Murders, probabilmente possiamo considerare i Börjlind a tutti gli effetti spostatisi alla narrativa. Siamo certi a molti la cosa piacerà.
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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore
Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.Giuseppe Pastore ha scritto 1638 articoli: visita la sua pagina.
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