Ben noto ai lettori italiani di thriller per i suoi romanzi a quattro mani con Douglas Preston (soprattutto appartenenti alla serie Pendergast), ecco in libreria un nuovo romanzo da solista di Lincoln Child, dal titolo Le porte dell’inferno.

Sotto la direzione del noto esploratore Porter Stone, un team di archeologi sta segretamente cercando di trovare la tomba di un antico faraone diverso da tutti gli altri nella storia. Stone crede di aver trovato la camera mortuaria del re Narmer, il quasi mitico re-dio che unì l’Egitto settentrionale e meridionale nel 3200 a.C. E l’archeologo crede anche che il più grande premio di tutti, la corona di Narmer, possa essere stata sepolta con lui. Nessuna corona di un re egizio è stata mai trovata, e quella di Narmer, relativa ai due Egitti, si supponga possedesse straordinari poteri.
Lo scavo è situato in uno dei posti più proibitivi al mondo, il Sudd, un’enorme palude nel Sudan. Qui, nell’intrico della vegetazione, una serie di eventi inspiegabili inizia a decimare la spedizione. Il professor Logan raggiunge il gruppo per investigare e ciò che troverà susciterà nuove domande e preoccupazioni. A cosa serve il misterioso macchinario ritrovato nella camera più interna, forse usato proprio per esperimenti sulla pre-morte: e qual è il legame con gli strani avvenimenti che hanno ostacolato gli scavi?

Un thriller nella tradizione di Lincoln Child, Le porte dell’inferno si distingue come al solito per la ricerca che c’è alle sue spalle e per l’ambientazione inusuale. Se vi piacciono i misteri più che i polizieschi, allora questo romanzo potrebbe fare al caso vostro.

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Articolo protocollato da Giuseppe Pastore

Da sempre lettore accanito, Giuseppe Pastore si diletta anche a scrivere e ha pubblicato alcuni racconti su antologie e riviste e ottenuto vittorie e piazzamenti in numerosi concorsi letterari. E' autore (assieme a S. Valbonesi) del saggio "In due si uccide meglio", dedicato ai serial killer in coppia. Dal 2008 gestisce il ThrillerCafé, il locale virtuale dedicato al thriller più noto del web.

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