Le testimoni del Club Omicidi, James Patterson: anomalie...

Arriva in formato Kindle quella che è probabilmente l’indagine più strana e anomala per Lindsay Boxer: la detective del dipartimento omicidi di San Francisco, creata da James Patterson, dovrà infatti occuparsi in Le testimoni del Club Omicidi di crimini che devono ancora accadere, descritti alla perfezione da un professore di inglese che afferma di vederli in sogno.

Uno dei modi più consueti per rompere il ghiaccio quando si scrive una presentazione di novità librarie è quello di nominare l’autore in questione, ricordando subito dopo il suo personaggio o serie più noti.
Chi vi scrive ha provato a farlo con James Patterson, ma è impresa ben difficile: ricordo al lettore che Patterson ha creato Alex Cross o che ha inventato la serie di Michael Bennet? Parlo dei titoli di Private o di quelli di NYPD Red? Menziono la sua ormai prolifica attività nel campo delle graphic novel oppure tocco anche la notevole produzione di libri per ragazzi, con ben quattro serie diverse?

Esatto: serve un aiuto bibliotecario solo per star dietro a tutte le sue uscite, firmate da solo o insieme ad altri autori, e ogni anno che passa la bibliografia di James Patterson cresce in modo quasi esponenziale…
Questa volta tocca alla serie dedicata a Le donne del Club Omicidi, con questo Le testimoni del Club Omicidi firmato insieme a Maxine Paetro e portato in Italia da Longanesi con la traduzione di Annamaria Biavasco e Valentina Guani, e a guardare la trama potrebbe trattarsi di uno dei titoli più interessanti nella produzione pattersoniana degli ultimi anni:

Lindsay Boxer ha appena avuto una bambina e vorrebbe finalmente godersi un periodo di riposo, ma è costretta a tornare alla Omicidi di San Francisco per affrontare il più strano caso di omicidio della sua intera carriera.
Un professore di inglese denuncia infatti un assassinio al dipartimento, descrivendo l’episodio nei minimi particolari: peccato però che il tutto sia “solo” un sogno dell’uomo, che sembra però certo della futura esecuzione.
Quando, pochi giorni dopo, una donna viene freddata con tre colpi di pistola in un supermarket, esattamente come descritto dal professore (che ha un alibi solidissimo), le cose ovviamente si complicano e con l’aumentare dei morti Lindsay si rende conto di avere a che fare con un killer straordinariamente abile.
Consapevole di aver bisogno di ogni aiuto possibile, Lindsay tornerà a rivolgersi alle sue amiche del Club Omicidi, ma questa volta il quadro è molto più complicato, visto che ogni membro del club ha a che fare con gravi problemi privati e un improvviso e terribile dramma si affaccia nella vita della detective…

Continua la proficua collaborazione con Maxine Paetro e i due, oltre a firmare molti episodi del Club Omicidi, hanno all’attivo anche vari titoli in altre serie.
Per Longanesi questo è il dodicesimo romanzo de Le donne del Club Omicidi e i fan avranno di che leggere per ingannare l’attesa in vista del prossimo titolo, apparso in originale nel 2014 come Unlucky 13.