L'enigma del Cabalista, un bel thriller storico di Marcello Simoni

L'enigma del Cabalista - Marcello Simoni

Torna oggi su Thriller Café Marcello Simoni, con il suo più recente thriller storico, “L’enigma del cabalista“; qui a seguire la recensione.

Anno Domini 1307. Mentre l’Ordine del Tempio cerca in tutti i modi di rimanere in vita, Basilio Cacciaconti (templare rinnegato) si ritrova a condurre un’indagine a Napoli che lo porterà sulle tracce di un antico talismano e del suo possessore. L’indagine di Basilio non risulterà semplice perché dovrà mettersi sulle tracce dell’ebreo Malachia Vinelles, un mago cabalista tenuto prigioniero nel convento di San Domenico, sede dell’Inquisizione. L’unica persona che sembra avere accesso al convento è la figlia del mago: Samira. Basilio non è l’unico a ricercare il misterioso talismano, altri ambigui personaggi sembrano esserne interessati. Intrighi e minacce scorrono nei meandri della Napoli angioina mentre un pericoloso assassino si aggira fra i vicoli. Cosa si nasconde dietro la figura del cabalista e della figlia Samira? Perché il talismano è così importante? Chi rappresenta la vera minaccia?
Un romanzo storico dalle sfumature magiche.

“L’enigma del cabalista” di Marcello Simoni è un thriller in grado di trasportare il lettore direttamente nei meandri della Napoli angioina. L’accuratezza del dettaglio e la capacità evocativa dell’autore vi farà vivere un’avventura misteriosa e piena di intrighi. Il fascino e le credenze di fine Medioevo sono pronti a farvi compagnia.

Simoni scrive con consapevolezza e conoscenza. Ciò che si apprezza in prima battuta è lo stile, fluido e scorrevole, arricchito da un linguaggio d’altri tempi. Nonostante questa particolarità (tipica dei romanzi storici), la lettura non risulta mai pesante ma in grado di catturare il lettore.

Dalla penna dell’autore possiamo godere di un’ambientazione suggestiva e ricca di particolari. Dalle catacombe alle cripte, dai vicoli ai grandi castelli ci sposteremo in lungo e in largo all’interno di un paesaggio antico e mistico. Insieme a noi ci saranno Basilio, Samira e un’ampia moltitudine di personaggi che, per fortuna, non sono lasciati al caso. Ognuno di loro possiede un alto livello di caratterizzazione accompagnato da una particolarità. Sarà facile, per il lettore, entrare in piena empatia con loro così da capirne anche le intenzioni. Basilio è un uomo tutto d’un pezzo, onesto e leale, che ha avuto il coraggio di rinnegare la veste bianca del templare dopo le Crociate. Samira è un’ebrea che cerca in tutti i modi di diventare cristiana e che, malgrado a Basilio, sembra nascondere un segreto molto importante e starà a noi scoprire di cosa si tratta.
L’evolversi della trama e i plot twist ad ogni fine capitolo spingeranno il lettore in una forsennata corsa verso l’epilogo. Il romanzo mantiene alto il livello di attenzione perché il ritmo narrativo è incalzante e abbastanza veloce. Nonostante le descrizioni, “L’Enigma del cabalista” non risulterà mai lento o noioso. Ed è proprio questo il punto di forza! Oltre, ovviamente, agli intrighi che inevitabilmente si andranno a creare.
Anche se non siete soliti leggere thriller storici, io non posso che consigliarne la lettura perché vi assicuro che sarà una vera scoperta.

Recensione di Sharon Lattanzi.

Marcello Simoni

È nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con Il mercante di libri maledetti, suo romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il 60° Premio Bancarella. Ha vinto inoltre il premio Stampa Ferrara, il premio Salgari, il premio Ilcorsaronero e il premio Jean Coste. La saga del Mercante ha consacrato Marcello Simoni come autore culto di gialli storici: i diritti di traduzione sono stati acquistati in venti Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato numerosi bestseller, tra cui la trilogia Codice Millenarius Saga e la Secretum Saga.