Cari amici di Thriller Café oggi ci occupiamo di “L’estate dei morti” (“Un’indagine di Roberto Serra e Rubina Tonelli”), romanzo di Giuliano Pasini edito da Piemme.
Iniziamo dalla trama…
Sibilla, una ragazza di quattordici anni, annega in uno stagno durante l’estate del 1984. Con lei c’era la sua migliore amica, Luce, che nega di essere entrata in acqua nonostante fosse bagnata quando è stata trovata sulla riva. A causa delle accuse e delle maldicenze, Luce e la sua famiglia lasciano il paese di Montecuccoli.
Vent’anni dopo, durante lo stesso periodo dell’anno, un misterioso evento riporta alla luce il caso di Sibilla. Un duplice omicidio avviene nel casale abbandonato dove viveva la famiglia di Luce, e sembra che Sibilla, dal mondo dei morti, abbia segnalato il crimine alla polizia. Il commissario Roberto Serra e l’agente Rubina Tonelli conducono l’indagine, che li porta a confrontarsi con eventi paranormali e i propri demoni interiori. Per risolvere il caso, dovranno affrontare le oscure presenze del bosco di Montecuccoli, dove risiedono creature misteriose come la Borda.
Giuliano Pasini affonda le mani nella tradizione emiliana e architetta un thriller psicologico mozzafiato, che evoca paure nascoste. Un romanzo che chiama in causa forze apparentemente sovrannaturali, ma che infine ci indica come il vero, unico mostro che abita la Terra è l’uomo.
La lettura del romanzo scorre veloce, i personaggi hanno una loro anima e una loro voce riconoscibile che li contraddistingue. Durante l’indagine niente è come sembra: vengono a galla storie di uomini e donne che vivono le loro vite di passioni, emozioni, desideri e sogni che hanno come unico comune denominatore, la sfortuna di venire a contatto con un essere che custodisce dentro di sé un terribile segreto, del quale non pare essere consapevole. Per alcuni di loro questo significa morire, per tutti gli altri: soffrire.
Pasini sa come descrivere paesaggi, atmosfere ed emozioni così da rendere realistica anche una storia particolare, al confine tra realtà e suggestione. Gli investigatori non sono supereroi in divisa, ma persone in carne e ossa con i loro pregi, difetti, debolezze e mostri da sconfiggere. Tutto questo rende la storia profonda e godibile.
I boschi nebbiosi dell’appennino emiliano nel periodo dell’estate dei morti, a cavallo tra la fine di ottobre e i primi di novembre sono l’ambientazione perfetta per questo thriller la cui trama è ben articolata e ben sviluppata. Il ritmo è incalzante e conduce il lettore al climax finale in un crescendo di emozioni e situazioni incredibili che accompagnano l’indagine degli inquirenti.
Le citazioni sulle fiabe dei Fratelli Grimm concorrono a creare un velo di mistero, oscurità e angoscia e a dare un tono da fiaba nera a questo romanzo.
Recensione di Patrick Landi.
Giuliano Pasini
Giuliano Pasini, nato a Zocca, è un orgoglioso uomo d’Appennino che vive in pianura, a Treviso. Socio di Community, una delle più importanti società italiane che si occupano di reputazione, è presidente del Premio Letterario Massarosa e in giuria di altri concorsi italiani e internazionali.
Il suo esordio, Venti corpi nella neve (ora Piemme), diventa subito un caso editoriale. Seguiranno “Io sono lo straniero” e “Il fiume ti porta via” (entrambi Mondadori), tutti con protagonista Roberto Serra, poliziotto anomalo e dotato di grande umanità, in perenne fuga da sé stesso e dal male che lo affligge. “È così che si muore” ne segna il ritorno a Case Rosse dieci anni dopo il primo romanzo.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter
Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.
Compra su Amazon
- Pasini, Giuliano (Autore)
Articolo protocollato da Redazione
Libri della serie "Commissario Serra"
L’estate dei morti – Giuliano Pasini
Cari amici di Thriller Café oggi ci occupiamo di “L’estate dei morti” (“Un’indagine di Roberto Serra e Rubina Tonelli”), romanzo di Giuliano Pasini edito da Piemme. Iniziamo dalla trama… Sibilla, una ragazza di quattordici anni, annega in […]
È così che si muore – Giuliano Pasini
A distanza di parecchio tempo dall’ultima pubblicazione, un gradito ritorno al bancone del Thriller Café: Giuliano Pasini torna in libreria per Piemme con un altro capitolo della serie dedicata al commissario Roberto Serra, dal titolo […]
Il fiume ti porta via – Giuliano Pasini
A differenza di molti suoi colleghi, che fanno del rapporto privilegiato con una città un tratto riconoscibile dei loro romanzi, Giuliano Pasini ha cambiato ambientazione tre volte nel giro di tre libri: dopo Case Rosse […]
Io sono lo straniero – Giuliano Pasini
Dopo il buon esordio con Venti corpi nella neve (timeCrime, 2012), Giuliano Pasini si ripropone agli amanti di thriller di casa nostra con un nuovo titolo, Io sono lo straniero, edito stavolta da Mondadori. Protagonista […]