Libro giudicato dalla stampa svedese come un ottimo debutto, arriva anche in Italia L’inganno del passato di Magnus Montelius (Marsilio). Uscito col titolo originale di Mannen från Albanien, questo romanzo ha visto i propri diritti letterari essere acquistati in diverse nazioni europee (Francia, Germania, Regno Unito, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Polonia, Italia, Paesi bassi) e quelli cinematografici ceduti alla Swedish Filmindustry. La storia è ambientata a Stoccolma nel 1990: nella capitale svedese viene ritrovato cadavere un uomo dal passaporto albanese con nome e cognome inesistenti. Il caso è archiviato velocemente come suicidio, e la soluzione tanto affrettata incuriosisce Tobias Meijtens, giornalista a caccia della storia che gli cambi la carriera dopo tanti fallimenti e gli regali un posto fisso al quotidiano per cui scrive. La vicenda sembra promettente, anche alla luce del fatto che l’unico testimone potenziale di quanto accaduto muore anch’egli in circostanze molto sospette. Aiutato dalla collega Natalie, Meijtens si lancia in un’indagine che lo porta a un caso di spionaggio risalente agli anni sessanta, il periodo in cui la Svezia si premurava di apparire un paese giusto e neutrale. Ma stavano davvero così le cose? E chi era l’uomo col passaporto albanese? Tutti gli indizi conducono a un nome in codice: Tristano. Un nome dietro il quale pare nascondersi una grande menzogna.
Dopo aver lavorato per tutta la vita come consulente ambientale nei paesi dell’ex blocco sovietico, Magnus Montelius ha deciso di diventare a tempo pieno un autore di thriller e L’inganno del passato è il primo libro di una nuova serie che dicevamo già venduta in mezza Europa. Se sarà l’inizio di una carriera da scrittore ricca di soddisfazioni e di significative vendite è presto per dirlo, ma le premesse sembrano essere buone.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter
Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.