Nubile, non-proprio-giovanissima, inglese: Miss Silver debutta in “Maschera grigia” del 1928 come personaggio minore e prende il ruolo di protagonista nel giallo “Caso chiuso” del 1937. La serie di Miss Maude prosegue in oltre trenta romanzi gialli.
È una premessa doverosa questa, per cominciare fin da subito col dire che in questo romanzo, Miss Silver è solo un piccolo ruolo in una trama fitta di personaggi, dialoghi e situazioni. Non troviamo una maestosa entrata in scena di questo personaggio, piuttosto una comparsata che attira di certo l’attenzione del lettore, ma senza che se ne si possa tratteggiare una figura netta.
La storia ci fa subito mettere al fianco di Charles a origliare un gruppo di cospirazionisti che parlano di una grande eredità, di testamenti, certificati e… della pianificazione dell’omicidio di una giovane donna. E basta un attimo perché Charles si renda conto che sia troppo tardi per interrompere questa sgradita intrusione da parte di estranei proprio in casa sua.
La trama di Maschera Grigia
Charles Moray torna a casa dopo un viaggio di quattro anni. Il motivo della sua partenza è stata una grossa delusione d’amore: come aveva potuto Margaret piantarlo a poche ore dal matrimonio? Al suo rientro in Inghilterra le ferite non bruciano più come un tempo, ma la fiamma sta per rinvigorirsi. Mentre sta rientrando nell’edificio di famiglia, Charles scopre – proprio dentro la sua abitazione – un gruppo di criminali che sembra stia pianificando un omicidio. Da un buco nella serratura Charles vede quello che sembra essere il capo del gruppo, un uomo con al volto una maschera grigia. Ma c’è di più. Dall’altro lato della porta, tra i cospiratori, c’è anche Margaret. Proprio la sua Margaret.
La vittima designata? Tutto fa sembrare a una giovane ereditiera, ma sono tanti i segreti che ci celano nella stanza. E per sbrogliare la matassa, non potendo chiamare la polizia fino a che non sa cosa centri Margaret in questa brutta faccenda, Charles si farà aiutare da un’investigatrice di professione: Miss Silver.
La scrittrice Patricia Wentworth
Patricia Wentworth è lo pseudonimo di Dora Amy Elles (1878-1961). È stata una scrittrice di gialli, sul filone classico dello whodunit, dopo un esordio con opere di narrativa storica e poesia. Il suo personaggio di maggior successo è Miss Silver, che dietro alla sua scrivania ordinata, oltre a sferruzzare e citare Tennyson, risolve i misteri conquistando la fiducia delle donne inglesi.
A chi suggeriamo il primo caso di Miss Silver
Maschera Grigia incontrerà il gusto dei clienti di Thriller Café che apprezzano nel giallo la spensieratezza e un tocco di ingenuità. Chi nel proprio cocktail cerca ingredienti come la frivolezza di un’adolescente alla ricerca dei primi amori, una certa provvidenza che tiene sott’occhio i personaggi e una shakerata di rapporti tortuosi tra padri e figli, troverà in questo romanzo un buon mix da accompagnare a un bicchiere di Cherry in una domenica nebbiosa di fronte al camino.
Il cocktail è servito. Buona lettura!
Recensione di Elisa Contessotto.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter
Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.
Compra su Amazon
- Wentworth, Patricia (Autore)