Nell’ombra e nella luce è il nuovo romanzo di Giancarlo de Cataldo da poco uscito per Einaudi. Magistrato prima che scrittore, De Cataldo si è imposto all’attenzione dei lettori italiani con l’ottimo Romanzo Criminale ma da allora ha sfornato titoli che non hanno soddisfatto al cento per cento le aspettative dei suoi fan. Con questo nuovo libro l’autore tarantino (ma romano d’adozione) porta i suoi estimatori alla scoperta della Torino del 1848. Emiliano Mercalli di Saint-Just, giovane e animoso capitano dei carabinieri reali, deve affrontare per la seconda volta in due anni un misterioso assassino che ha sconvolto la sua vita personale e la sua carriera.
Il Diaul, così chiamano il killer, compie i suoi delitti in una Torino sospesa tra progesso e reazione, dove si muovono alcuni dei più importanti uomini politici del XIX secolo.
Thriller e nello stesso tempo commedia umana di prima qualità, Nell’ombra e nella luce presenta al lettore una visione efficace e approfondita di quella che è stata la nascita di tantissimi meccanismi sociali che caratterizzano la nostra modernità.
Emiliano di Saint-Just cerca lo spietato criminale negli strati più bassi della società, mettendo in scena quella che è a tutti gli effetti una genesi di controllo sociale.
Tra delitti, oscure trame politiche, occhio analitico sul panorama umano di una delle più importanti città italiane in piena rivoluzione industriale, si svolge una trama che regala al lettore un sapiente mix dei paradigmi propri del genere crime e della suggestione storica del Risorgimento italiano.
Se vi piacciono i gialli storici, questo Nell’ombra e nella luce di Giancarlo De Cataldo potrebbe essere il libro giusto per voi.
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