Torna al Thriller Café Gianni Simoni, del quale oggi presentiamo il nuovo romanzo, Pesca con la mosca, con protagonista l’ormai ben noto commissario Miceli, spalleggiato dal giudice Petri e dal consueto cast di personaggi che i lettori di Simoni hanno imparato a conoscere negli anni. Al centro delle indagini e della storia, stavolta, un assassino che colpisce i preti. La trama, in particolare, eccola a seguire
Trama in sintesi:
Tavernole sul Mella, Val di Ledro, Brescia: i vertici di un macabro triangolo all’interno del quale si consuma una catena di omicidi sconcertanti, il cui solo comun denominatore pare essere l’abito talare indossato ora dai sospettati, ora dalle vittime. E l’ex giudice Petri questa volta sembra finirci in mezzo proprio per caso, quando, in un tiepido pomeriggio di fine estate, durante una battuta di pesca con la mosca, s’imbatte in un macabro spettacolo: il cadavere di una giovane donna che galleggia pigramente in un’ansa del torrente nel quale sta pescando. È l’inizio di una trama sempre più intricata, in cui gli omicidi si susseguono a ritmo inquietante; in cui la soluzione un momento appare a portata di mano e subito dopo è ambigua e fuorviante; in cui le acque si confondono in continuazione e assassini e vittime paiono scambiarsi le parti in un gioco perverso. Un’indagine molto scomoda per Petri e Miceli, che, tuttavia, come sempre, non scenderanno a compromessi in nome della giustizia.
Titolo: Pesca con la mosca
Autore: Gianni Simoni
Editore: TEA
Anno: 2012
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