Grazie a Longanesi arriva anche in Italia Sentenza di morte di Andreas Gruber, romanzo legato all’affascinante figura di un serial killer che ha conquistato i lettori di lingua tedesca e che ha raggiunto in seguito molti Paesi europei.
Sentenza di morte ha incontrato i favori di pubblico e critica e giunge da noi forte dell’opinione favorevole di un autore come Sebastian Fitzek, che a proposito dell’opera ha dichiarato: “Lo stile è veloce, la trama avvincente e piena di colpi di scena imprevedibili.”
Andreas Gruber è uno scrittore viennese che, dopo aver lavorato in qualità di economista per una società farmaceutica, può ora permettersi di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura e che ha già ottenuto riconoscimenti importanti quali il German Phantastik Prize e il Vincent Prize.
Sentenza di morte ha venduto diverse centinaia di migliaia di copie in lingua tedesca e si appresta ora a conquistare anche l’Italia: cerchiamo di riassumerne alcuni elementi della trama…
È ormai passato un anno dalla scomparsa di Clara e ormai amici e parenti hanno abbandonato ogni speranza di trovarla viva, ma la ragazza compare improvvisamente nei pressi di Vienna, spuntando da un bosco, in evidente stato di shock, dimagrita e incapace di parlare, di spiegar cosa le sia accaduto durante quei dodici mesi. Ricoverata all’ospedale, i medici scoprono che qualcuno le ha tatuato sulla schiena varie immagini ispirate all’Inferno dantesco. Del suo caso si occupa il procuratore Melanie Dietz ma le indagini si prospettano difficoltose, anche a causa del mutismo di Clara.
Nel frattempo, a centinaia di chilometri di distanza, in Germania, Sabine Nemez, giovane e ambiziosa agente di polizia, viene ammessa a un corso importante e prestigioso: a Wiesbaden, presso il Dipartimento investigativo federale, il tanto geniale quanto antipatico profiler olandese Maarten Sneijder addestra un gruppo ben selezionato di studenti nell’identificare i serial killer. La posizione di Sabine non è ben chiara in quanto è stata ammessa nella classe senza aver superato il test di ammissione e si potrebbe pensare che sia stata raccomandata e, in aggiunta allo stress del corso, il suo ragazzo, anche lui poliziotto, giace in coma in ospedale per una grave ferita alla testa.
Le lezioni di Sneijder sono una successione di incubi e orrori, con indagini pratiche su alcuni casi irrisolti e il professore assegna a Sabine tre cold case che inizialmente alla ragazza paiono totalmente scollegati fra loro. Sabine però individua alcuni elementi che la portano a pensare a un collegamento e che fanno pensare che dietro quegli omicidi ci sia la stessa persona dalla quale è scappata Clara: bisognerà agire tempestivamente per evitare che altre donne siano sequestrate e uccise da un serial killer che sembra avere una morbosa fissazione con l’opera dantesca.
Purtroppo i riferimenti a Dante rimangono tutto sommato superficiali, così come le psicologie di molti personaggi non sembrano particolarmente originali o approfondite, ma Sentenza di morte garantisce a ogni modo ottime dosi di tensione e le giuste svolte e sorprese nella trama, in grado di incuriosire e avvincere il lettore amante di questo tipo di vicende.
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- Gruber, Andreas (Autore)