Stella o croce di Gian Mauro Costa (serie di Angela Mazzola # 1)

Stella o croce di Gian Mauro Costa Sellerio tiene a battesimo il nuovo personaggio creato in Stella o croce da Gian Mauro Costa: si tratta di Angela Mazzola, una giovane e confidente poliziotta di Palermo, che non si lascia spaventare dalle difficoltà di quel territorio complesso e mostra fin dal primo romanzo una forte caparbietà.

Difficile immaginare una combinazione migliore fra editore e autore: Sellerio è da sempre attenta ai progetti di Gian Mauro Costa, che a partire dal 2001, con Yesterday, ha affiancato alla carriera di giornalista anche quella di scrittore.

E prima di questo Stella o croce, che inaugura un nuovo ciclo, lo scrittore palermitano si è distinto con la serie dedicata a Enzo Baiamonte, cinquantenne radiotecnico che, trovandosi in difficoltà con il suo negozio-laboratorio, comincia ad accettare vari lavoretti e scopre, nel corso di alcune narrazioni, di avere quel che serve per indagare e, alla fine, decide di chiudere il laboratorio e aprire uno studio di investigazioni.
I titoli che comprendono questa serie sono Il libro di legno (2010), Festa di piazza (2012) e L’ultima scommessa (2014), con il primo dei tre che è stato finalista al Premio Scerbanenco 2010.

Con Stella o croce Gian Mauro Costa accetta una nuova sfida, inserendo la sua protagonista in una realtà più strutturata e organizzata, quella del copro di polizia ma, come vedremo, Angela Mazzola tende ad avere parecchia iniziativa personale. Rimane al contrario inalterata la città teatro delle varie indagini, quella Palermo nella quale l’autore è nato e vive tutt’ora e che conosce a fondo.
Diamo un’occhiata alla trama di Stella o croce.

La cruenta morte di una parruccaia ben nota a Palermo lascia la città sotto choc e gli investigatori senza mezza pista da seguire. La donna aveva una bottega in pieno centro, e oltre a lavare e pettinare i capelli di artisti, travestiti e donne più o meo ricche, più o meno in terapia, agiva anche come consigliera, come persona capace di ascoltare e aiutare psicologicamente i suoi clienti.
Ma ora questa signora è cadavere, è stata uccisa con grande violenza e spargimento di sangue proprio nella sua bottega, in una via molto trafficata. La polizia comincia a concentrarsi su alcuni clienti, ma senza alcun risultato. E così Angela Mazzola, bella, intraprendente e curiosa agente della Mobile, comincia ad appassionarsi al caso grazie a una amicizia in comune con la defunta.
E la ragazza decide di indagare per conto suo, nel tempo libero, con pochi mezzi, in una indagine privata che sembrerebbe destinata al fallimento e che invece, lentamente, scoperchia interessi e trascuratezze, più o meno volontarie, nell’indagine ufficiale…

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Articolo protocollato da Elvezio Sciallis

Elvezio Sciallis è stato uno dei più attenti e profondi conoscitori di narrativa e cinema di genere horror. Ha collaborato per molti anni con La Tela Nera e con Thriller Café prima della sua tragica scomparsa nel maggio 2019.

Elvezio Sciallis ha scritto 243 articoli: visita la sua pagina.