Cambio di scuderia per la spagnola Dolores Redondo, che pubblica Tutto questo ti darò sia in patria che in Italia con editori diversi rispetto ai precedenti.
Tutto questo ti darò è uscito in Spagna nel 2016 con il titolo Todo esto te daré e arriva a noi grazie a DeA Planeta Libri con la traduzione di A. Temonte.
Dopo il grande successo della trilogia di Baztán, cominciata con Il guardiano invisibile, tradotta e apprezzata in più di 15 lingue e che ha già conosciuto la trasposizione cinematografica del primo volume, per la regia di Fernando González Molina, ecco che la scrittrice classe 1969 conferma il suo talento con Tutto questo ti darò.
Il romanzo si è già aggiudicato un premio prestigioso quale il Planeta nel 2016 ed è l’ennesimo segno dell’ottimo stato di salute che sta vivendo il thriller spagnolo, sia per quanto riguarda l’ambito letterario che quello cinematografico.
Cerchiamo di scoprire qualche elemento della trama di Tutto questo ti darò.
Quando si presenta alla nostra porta una coppia di tutori dell’ordine in divisa è ben raro che si tratti di buone notizie, ma Manuel, aprendo agli agenti, non può certo immaginarsi l’immane dolore che proverà. Gli uomini sono arrivati per comunicargli che suo marito, Alvaro, è morto in un tragico incidente.
Alvaro era al volante della sua macchina e stava attraversando lo splendido paesaggio della Galizia, fra i vigneti che connotano quella regione, quando ha perso il controllo del mezzo. L’incidente è doppiamente inspiegabile, sia perché il tratto di strada non presenta particolari difficoltà ma, ancora di più, perché Alvaro non avrebbe dovuto trovarsi lì in quel momento.
Manuel, sconvolto dalla notizia, interrompe la stesura del suo prossimo best-seller per recarsi sul luogo e identificare il cadavere: be presto però si troverà al centro di una fitta ragnatela di bugie e segreti creata dalla famiglia del marito, tanto ricca e potente quanto arrogante.
Isolato, lo scrittore troverà imprevisto aiuto sia da parte di Padre Lucas, prete locale che è stato amico d’infanzia di Alvaro, sia da Nogueira, un poliziotto in pensione che sotto un carattere ruvido nasconde tanta buona volontà e un intuito raffinato. I tre troveranno così parecchi scheletri nell’armadio della famiglia Muñiz Dávila, e lo stesso Manuel dovrà presto venire a patti con il fatto che Alvaro non era quello che sembrava e che non conosceva poi così bene suo marito…
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla newsletter
Inserisci la tua email e riceverai comodamente tutti i nostri aggiornamenti con le novità, le anticipazioni e molto altro.
Compra su Amazon
Articolo protocollato da Simone Della Roggia
Appassionato di gialli e thriller, della buona cucina, e di bassotti (non necessariamente in quest'ordine). Scrittore a tempo perso, ovvero di notte. Passo molto tempo sui treni italiani, lo inganno leggendo.Simone Della Roggia ha scritto 178 articoli: visita la sua pagina.
Articoli Collegati
Il guardiano invisibile – Dolores Redondo
Il guardiano invisibile è il romanzo di esordio di Dolores Redondo, classe 1969. Tradotto subito in diverse lingue, è il primo de La trilogia del Baztán, i cui prossimi titoli saranno Legado en los huesos […]
Chi è senza peccato – Jane Harper
Bompiani, pubblicando Chi è senza peccato di Jane Harper, ci offre una interessante variazione di dieta letteraria, allontanandosi dai consueti luoghi del crimine (USA, Inghilterra, Grande Nord, Francia…) ai quali siamo abituati da tempo, e […]
Ultimo appello – Steve Cavanagh
A due anni di distanza dal suo esordio in Italia, Steve Cavanagh torna sugli scaffali delle nostre librerie con Ultimo appello, nuova avventura per Eddie Flynn, personaggio che ha saputo catturare la simpatia dei lettori […]
La strega – Camilla Läckberg
Con La strega, Camilla Läckberg torna a scrivere un romanzo della serie di Erica Falck e Patrik Hedström a tre anni di distanza dal precedente Il domatore di leoni, che in Italia abbiamo potuto leggere […]
Miami Blues – Charles Willeford
Feltrinelli porta nuovamente nelle librerie italiane Miami Blues di Charles Willeford, a parecchi anni di distanza dall’edizione di Marcos y Marcos (2003) e dalla precedente di Phoenix del 1996. Miami Blues è apparso in originale […]